REDAZIONE PRATO

"I valori mettono radici" Ecco gli alberi degli alunni

Tredici piante da frutto piantumate alla Tintori grazie alla donazione di ex studenti. Il sindaco Biffoni: "Percorso di forestazione che vogliamo sempre più incentivare"

Avere il privilegio di affacciarsi su un grande parco verde dal quale godere di pace e natura. È la fortuna degli studenti della scuola media Leonetto Tintori di Iolo, che grazie al progetto ‘Prato forest city’, d’ora in poi avranno anche l’opportunità di prendersi cura di un boschetto formato da alberi di specie rare. Quale modo migliore di avvicinare i bambini alla natura se non quello di farli essere parte integrante nella cura e nella crescita degli alberi?

È l’anima del progetto che ieri ha debuttato alla Leonetto Tintori grazie alla generosità degli ex alunni classe 5A Dagomari classe 1975, dove sono stati piantumati tredici esemplari di piante da frutto antiche: fico barile, melograno, nocciólo tonda gentile, pero abate, pero angelica, melo deliziosa, melo francesca, susino morettini, susino claudia verde, pesco maria bianca, ciliegio bigarreau moreau, nespolo europeo. "Un bel connubio che parte da ex studenti e va verso studenti attuali in un percorso di forestazione che l’amministrazione ha intrapreso e che intende sempre più incentivare", commenta il sindaco Matteo Biffoni presente alla piantumazione insieme all’assessore all’urbanistica Valerio Barberis e all’istruzione Ilaria Santi. "Il programma di forestazione della città sta già portando importanti interventi che ci piacciono molto perché coinvolgono le scuole. I cittadini possono contribuire attraverso donazioni a realizzare interventi come questo dove si mettono insieme il tema della forestazione e quello della didattica", aggiunge Barberis.

Per i prossimi tre anni gli alberi, appena piantati nel giardino della scuola media di Iolo, avranno necessità di cure per crescere sani: un compito che verrà svolto degli stessi studenti insieme agli insegnanti e ai volontari di Legambiente. "Questo gesto è un dono prezioso, gli alberi stessi lo sono, perché senza la cura dei ragazzi e delle ragazze non possono sopravvivere", conclude l’assessore alla pubblica istruzione Ilaria Santi. Si tratta di un un nuovo tassello del più ampio progetto ‘Prato Urban Jungle’ per la fortestazione della città che vede d’ora in poi la compartecipazione tra pubblico e privato nella gestione e soprattutto nella crescita del verde nelle scuole della città. Tutto questo sarà possibile, a partire da novembre, grazie ad una piattaforma web come strumento di governance per la promozione del verde urbano e che prenderà il nome di Prato Forest City. Per informazioni www.pratourbanjungle.it.

Silvia Bini