REDAZIONE PRATO

I redditi dei politici. Sciumbata batte tutti. Il più ‘povero’ è Chiani. Bugetti vince in giunta

Tra gli assessori quella che dichiara meno è la giovanissima Logli. L’ex dirigente comunale Frasconi primo tra i consiglieri di centrodestra. Lo segue Cenni (63.418 euro). Rizzo dichiara meno di 6 mila euro.

Da sinistra gli assessori Blasi, Squittieri e il vicesindaco Faggi

Da sinistra gli assessori Blasi, Squittieri e il vicesindaco Faggi

Non c’è un ‘paperone’. Sono due donne, la sindaca Ilaria Bugetti per la giunta e la consigliera comunale Rosanna Sciumbata, medico di famiglia, ad avere il reddito più alto. Sono stati pubblicati sul sito del Comune (sotto la scheda di ciascun assessore o consigliere, in ottemperanza al decreto legislativo 33/2013 sulla trasparenza) i dati relativi alle dichiarazioni 2024 per i redditi 2023. E così diamo un’occhiata ai numeri, con la consapevolezza che la trasparenza fiscale resta uno degli strumenti più potenti per monitorare l’operato dei politici e garantire la fiducia dei cittadini.

Sciumbata, dicevamo, con un reddito imponibile di 132.311 euro, detiene ancora lo ‘scettro’: la consigliera della lista civica "La Forza del Noi", medico di famiglia, ex vicepresidente dell’ordine dei medici e attuale presidente della commissione comunale 5, ha dichiarato un imponibile che la proietta in cima alla classifica da cui guarda tutti dall’alto. Subito sotto di lei, se andiamo a considerare giunta e consiglio, troviamo la sindaca Bugetti che ha dichiarato 111.627 euro (prima di governare l’amministrazione comunale era consigliera regionale). In giunta è seguita dal vicesindaco Simone Faggi, che ha dichiarato un reddito di 86.596 euro; seguono Benedetta Squittieri e Cristina Sanzò, con un reddito imponibile che di circa 70mila euro. Poi ecco Marco Biagioni (37.486). All’incirca lo stesso reddito dichiarato dall’ex sindacalista Sandro Malucchi. Dietro troviamo Chiara Bartalini (31.610 euro), seguita da Diego Blasi (poco più di 30mila). Penultimo per ‘peso del portafoglio’ in giunta c’è l’assessore ai Lavori pubblici Marco Sapia (13.320 euro), nel curriculum pubblicato sempre sul sito del Comune si legge che era consulente aziendale libero professionista. In fondo alla classifica della giunta la giovanissima Maria Logli (ha studiato Sviluppo e cooperazione internazionale all’università di Bologna), che ha dichiarato nemmeno 6mila euro.

Tornando al ‘podio’ del consiglio comunale, Sciumbata è seguita dal consigliere di minoranza Lorenzo Frasconi, ex dirigente comunale ai Lavori Pubblici oggi in pensione, che con i suoi 79.124 euro è il più ricco tra le file dell’opposizione. Al terzo posto, troviamo il consigliere di maggioranza Gabriele Alberti, presidente del Consiglio comunale fino al 2023, che ha dichiarato 69.944 euro. Restando in consiglio, sponda centrosinistra, troviamo poi Simone Mangani, avvocato ed ex assessore della giunta Biffoni, con 68.348 euro, seguito da Edoardo Carli (Pd) con 45.802 euro e Sandra Mugnaioni (La Forza del Noi) con 45.602 euro. Portafoglio decisamente meno pesante per altri consiglieri che non arrivano a dichiarare 20mila euro, come Aksel Fazio (19.670 euro), Francesco Bellandi (19.509), Francesca Faggi (19.330 euro), Martina Cacciato (16.627), Monia Faltoni (13.680), Lorenzo Tinagli (10.890). Carmine Maioriello (M5S) ha dichiarato un reddito di 13.225 euro. Tra i più ‘poveri’, considerando i consiglieri di maggioranza troviamo Lorenzo Chiani di Sinistra Unita Prato (3.573 euro): sul suo sito personale vediamo che è cooperatore sociale, formatore e consulente in ambito sociale e turistico.

Stringendo la lente sui consiglieri d’opposizione, in cima troviamo come detto Frasconi, subito sotto l’ex candidato sindaco Gianni Cenni (di professione avvocato) che ha dichiarato 63.418 euro, mentre Fabio Piccioli, collega di Frasconi nella lista "Cenni Sindaco", ha dichiarato un imponibile di 57mila euro. Gli altri consiglieri, come l’avvocato Tommaso Cocci (FdI), Rossella Risaliti (Cenni sindaco) e Claudio Belgiorno (FdI), dichiarano rispettivamente 27.565, 24.999 e 21.894 euro. Non sono ancora noti i dati per Leonardo Soldi e Cosimo Zecchi. In fondo alla classifica dell’opposizione, troviamo Claudiu Stanasel (Lega, è anche vicepresidente del consiglio comunale) con 11.070 euro e Rocco Rizzo (FdI), commerciante nel settore gioielli, che ha dichiarato appena 5.577 euro.

Maristella Carbonin