Furti in abitazione, presa la banda. Ecco i colpi di cui sono accusati

Messi a segno nelle province di Prato, Pistoia, Firenze e Pisa

I carabinieri (foto d'archivio)

I carabinieri (foto d'archivio)

Prato, 2 dicembre 2019 - I carabinieri di Prato hanno sgominato una banda ritenuta responsabile di furti in abitazione nelle province di Pistoia, Pisa, Prato e Firenze.

Le indagini, coordinate dalla magistratura pistoiese, hanno portato alla notifica di due misure di custodia cautelare in carcere e due obblighi di dimora, destinatari tutti uomini di origine albanese domiciliati a Prato e a Monsummano Terme, età tra i 25 e i 35 anni.

In carcere è finito Ernest Sheu, 31 anni, mentre il fratello Brigel (35 anni) ha l'obbligo di dimora con permanenza domiciliare. Eri Bibaj di 32 anni è in carcere, Roland Zyba di 25 anni ha l'obbligo di dimora con permanenza domiciliare. Questi ultimi due sono domiciliati a Monsummano.

Ernest Sheu, Brigel Sheu e Roland Zyba hanno ricevuto la notifica in carcere alla Dogaia, dove sono detenuti per altra causa; Bibay è stato rintracciato al suo domicilio di Monsummano (dove stava scontando i domiciliari) e portato in carcere a Pistoia.

Almeno otto i furti addebitati alla banda, operati tra febbraio e luglio scorsi, con bottini di preziosi - tra cui orologi Rolex e diamanti -, contanti e auto rubate alle vittime. Tra i quattro destinatari delle misure anche due fratelli.

Tra i furti addebitati loro dagli inquirenti, quello di un'auto - una Opel Corsa - rubata a Quarrata a un operaio di Pistoia il 29 maggio scorso e quella rubata nella stessa notte a Cerreto Guidi, l'Audi Q5 di un imprenditore.

Il 20 giugno la vittima fu un pensionato di Serravalle Pistoiese, al quale furono rubati oro e preziosi. Il 18 luglio, a Monsummano, contanti, oro e gioielli sparirono dalla casa di un commerciante, al quale fu rubat aanche l'auto, una AudiA4. Dopo due giorni il colpo a Prato ai danni di un imprenditore tessile, al quale fu preso il Rolex Daytona insieme ad altri preziosi e denaro contante. Ancora tre orologi e denaro contante furono rubati a Calenzano il 27 luglio ai danni di una pensionata; il 28 luglio a un albanese residente a Orciano Pisano furono rubati contanti e bracciali d'oro. E ancora il 29 luglio a Santa Maria a Monte ancora un'Audi, una Q3, fu rubata a un commerciante.