Camminate fra la natura alla scoperta di angoli sconosciuti e sentieri poco battuti, escursioni sul territorio fra le bellezze ambientali e le emergenze storiche, passeggiate in notturna e lungo i cammini dei pellegrini e dei viandanti, oltre a incontri culturali fra presentazioni di libri e proiezioni. Un programma ricco, variegato e interessante che si spalma su tutto l’anno e caratterizza l’edizione numero 21 delle "Passeggiate fra storia e natura" promossa dal circolo I Risorti La Querce. Non si fanno trovare impreparati gli organizzatori della rassegna che, nonostante la situazione pandemica e le relative restrizioni non consentano le camminate in gruppo e gli incontri ricreativi in presenza, almeno fino al prossimo 5 marzo, hanno comunque strutturato un nutrito cartellone. Sono 62 le passeggiate fra quelle pomeridiane, giornaliere o su più giorni, dentro e fuori la provincia e attraverso la Toscana, fra trekking in notturna e percorsi inediti. "Siamo pronti a partire appena sarà consentito – dice Mauro Franceschini che insieme a Giovanni Lazio ieri ha presentato il programma 2021 - Nell’attesa delle nuove disposizioni però non ci siamo fermati e abbiamo progettato e testato i percorsi che torneremo a solcare in sicurezza appena avremo il via libera." L’edizione 2021 si arricchisce di nuovi itinerari mai proposti in 20 anni di iniziative. Fra questi il "cammino per la legalità", da Prato attraverso l’antica Via dei mercanti e la Via Francigena fino a Suvignano (Siena), il percorso di collegamento dalla Gualchiera di Coiano alla ‘gemellata’ Gualchiera di Remole a Firenze, ma anche un’insolita escursione nel paesaggio urbano del Macrolotto zero alla scoperta di scorci e storie sconosciute anche a tanti pratesi. Molte le proposte di trekking su più giorni lungo le vie tracciate nei secoli da pellegrini e viandanti che partono da Prato e la attraversano, dalla via Jacopea che unisce Pistoia, Firenze e Lucca, al piccolo cammino di San Jacopo, e ovviamente lungo il tratto appenninico della Via della lana e della seta, che molto l’associazione ha contribuito a valorizzare, e la Via Medicea attraverso il Montalbano. Nell’anno dedicato a Dante non mancano percorsi che intrecciano il Sommo Poeta, così come sono molti gli abbinamenti che coniugano natura e la visita a musei ed edifici storici e svelano luoghi nascosti o dimenticati. Ogni passeggiata è affiancata da guide esperte in geologia, scienze naturali e storia. I percorsi sono diversificati e idonei per camminatori di tutte le età con difficoltà opportunamente segnalate. La partecipazione alle passeggiate è libera e gratuita, con esclusione di ingressi ai musei, pranzi, eventuali biglietti di autobus, treno e alberghi. Il programma completo è disponibile sul sito www.arciprato.it.
Francesca Tassi