Prato, la festa dei donatori di sangue Avis (foto Attalmi)
Prato, 15 ottobre 2018 - Donatori di sangue in festa a Prato con l'Avis che ha riunito i soci per il consueto incontro annuale, quest'anno insieme alla sezione di Poggio a Caiano. Prima la messa nella parrocchia dello Spirito Santo, con il parroco don Enrico Bini che ha celebrato con lo stendardo dell'associazione vicino all'altare e ha ringraziato i donatori, sottolineando "quanto questo gesto sia radicato nell'insegnamento del Vangelo".
Poi il ritrovo nell'auditorium della Camera di Commercio dove sono state consegnate le benemerenze ai soci più assidui di Prato e Poggio a Caiano (undici premiati con il distintivo d'oro con smeraldo, diciotto oro con rubino, 109 d'oro più un oro alla memoria di Marco Piras) e altre mille di argento dorato, argento e rame. Fra gli ospiti presenti il sindaco Matteo Biffoni ("Dobbiamo ringraziare l'Avis, che è un patrimonio della comunità", ha detto), il presidente vicario dell'Avis regionale Luciano Franchi, il presidente provinciale Marco Tofani e quello comunale Andrea Fusi. Toccante la testimonianza di Dominga Composto, cha ha emozionato l'affollatissima platea raccontando il suo percorso e la sua gioia di vivere nonostante le difficoltà imposte dalla talassemia. E c'era anche il coro gospel Joyful Voices ad allietare il tutto.
I dati: dopo un 2017 in aumento quest’anno invece la tendenza è in calo: a settembre siamo a 5.817 donazioni (4.662 di sangue intero, mille di plasma e 155 multiple), l’anno scorso fu chiuso a 8.494. Ci sono ancora due mesi: è il momento di andare a donare e cercare di colmare il divario. Basta rivolgersi all’Avis in via S. Orsola (0574.23793 dalle 8 alle 13 dal lunedì al venerdì) o al centro trasfusionale all’ospedale Santo Stefano, dove ci sono i volontari pronti a dare tutte le informazioni del caso.