REDAZIONE PRATO

Festa dell’Unità ai "Risorti" dal 10 settembre

La Festa provinciale de L’Unità di Prato chiude le iniziative estive del Pd con ospiti e dibattiti su carcere, lavoro e diritti. Si potrà firmare per il referendum contro l’autonomia differenziata fino al 15 settembre.

La Festa provinciale de L’Unità di Prato chiude le iniziative estive del Pd con ospiti e dibattiti su carcere, lavoro e diritti. Si potrà firmare per il referendum contro l’autonomia differenziata fino al 15 settembre.

La Festa provinciale de L’Unità di Prato chiude le iniziative estive del Pd con ospiti e dibattiti su carcere, lavoro e diritti. Si potrà firmare per il referendum contro l’autonomia differenziata fino al 15 settembre.

Torna la Festa provinciale de L’Unità di Prato: chiuderà le iniziative dell’estate militante del Pd a cominciare dalla raccolta firme per il referendum contro l’autonomia differenziata (l’ultimo giorno utile per sottoscrivere il quesito referendario è proprio il 15 settembre). La festa si terrà negli spazi del circolo I Risorti de La Querce dal 10 al 15 settembre, tra gli ospiti Patrick Zaki (foto), che l’11 settembre partecipa a un incontro dal titolo ‘Oltre il carcere: nuovi dirittì, Eugenio Giani (il 12), Ilaria Bugetti (il 10), Emiliano Fossi (il 14), Marco Furfaro (il 15), Silvia Giagnoni (il’14). "Per la nostra comunità - dice Marco Biagioni, segretario Pd Prato - è stato un anno di lavoro intenso, iniziato con i percorsi di ascolto in città e proseguito poi con le campagne elettorali che hanno portato alla vittoria del Partito Democratico e del centrosinistra in tutti i comuni al voto. Un anno segnato anche dall’alluvione del 2 e 3 novembre che ha causato danni e vittime in tutta la provincia, un periodo durissimo da cui ci siamo rialzati anche grazie alla straordinaria mobilitazione di migliaia di volontarie e volontari. In questi sei giorni di festa parleremo di tutto questo ma anche di carcere, lavoro e diritti grazie a ospiti d’eccezione". La Festa sarà anche l’occasione per sottoscrivere la richiesta di referendum abrogativo dell’autonomia differenziata. "Dalle elezioni dell’8 e 9 giugno - afferma Marta Logli, membro della Direzione nazionale del Pd - non ci siamo mai fermati, organizzando in tutta la provincia iniziative e banchini nell’ambito dell’estate militante del Pd: tesseramento, salario minimo, sanità e soprattutto la raccolta firme contro lo ‘Spacca Italià. Fino al 15 settembre, ultimo giorno della festa alla Querce, sarà infatti possibile firmare per chiedere l’indizione del referendum abrogativo".