Carmignano, portico distrutto da camion: al via i lavori

Il loggiato della chiesa di San Michele a Carmignano è parzialmente crollato lo scorso 4 giugno dopo che un camion di Alia ha urtato una colonna

Il portico distrutto da un camion

Il portico distrutto da un camion

Carmignano (Prato), 25 giugno 2018 -  «Dopo il fermo decretato dalla magistratura per consentire le sue indagini in merito alla responsabilità dell'evento, i lavori di messa in sicurezza definitiva del loggiato e della chiesa di San Michele sono partiti oggi, su iniziativa della Soprintendenza competente e dopo la messa in sicurezza provvisoria inizialmente realizzata dal Comune. In tempi davvero veloci sarà presto riaperto l'accesso nella chiesa dal portone principale: questo è solo il primo passo per il recupero dell'intero loggiato». Così don Cristiano D'Angelo, amministratore parrocchiale della chiesa di San Michele di Carmignano (Prato) il cui portico è parzialmente crollato lo scorso 4 giugno dopo che un camion di Alia ha urtato una colonna dello stesso porticato. Il sacerdote tiene anche a «ringraziare la società assicuratrice per la disponibilità dimostrata in tutta questa vicenda». D'Angelo, parroco a Bonistallo di Poggio a Caiano e vicario foraneo di zona, è stato da poco nominato dal vescovo di Pistoia amministratore parrocchiale in una fra le chiese più significative dell'intera diocesi: il precedente parroco, don Claudio Ciurli, ha lasciato l'incarico per motivi familiari. «Sono davvero lieto per questo inizio di lavori - commenta ancora don D'Angelo - che vedo anche come un significativo segno di speranza per l'intera comunità e per un edificio sacro così prezioso e sempre più destinato, nell'immediato futuro, a testimoniare valori evangelici e francescani in un contesto che ne ha bisogno estremo».