Imprenditrice cinese rifiuta controlli in ditta: ora rischia il carcere

La donna si è opposta alle verifiche dei carabinieri forestali. Che poi sono potute entrare, riscontrando molte irregolarità

Carabinieri forestali in una foto di repertorio

Carabinieri forestali in una foto di repertorio

Prato, 13 luglio 2019 - Ha rifiutato i controlli dei carabinieri forestali nella sua ditta. Che alla fine sono potuti entrare nell'azienda, riscontrando molte irregolarità. Per questo rifiuto adesso una imprenditrice di nazionalità cinese rischia fino a tre anni di carcere. E' accaduto a Prato. I carabinieri si sono presentati ai cancelli ma non sono stati fatti entrare. I militari hanno preferito rinviare le verifiche: non c'erano gli estremi per un'irruzione forzata. Il fatto è stato segnalato alla procura della Repubblica. Il controllo è poi avvenuto in un secondo momento: e si è scoperto che la ditta aveva diverse irregolarità, tra cui l'impiego di lavoratori clandestini. Sono state inoltre comminate sanzioni amministrative per diecimila euro. Senza contare appunto il rifiuto dei controlli. Che potrebbe portare a una pesante condanna.