GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Cavalieri, prova del nove. Con Paese vietato fallire

I veneti sono un osso duro: sono terzi in classifica. Il match oggi alle 14,30

Un momento del match fra Cavalieri e Paese

Un momento del match fra Cavalieri e Paese

"Ci aspetta una gara impegnativa, ma la vittoria contro Capitolina conferma che limitando gli errori e concentrandoci sulla gestione dei momenti-chave della gara possiamo essere competitivi". Già nelle ore immediatamente successive al 30-22 imposto sabato scorso al sodalizio laziale, coach Alberto Chiesa volgeva lo sguardo alla sfida che andrà in scena allo stadio "Visentin" di Paese, con inizio fissato alle 14,30 odierne. Perché a questo punto, Rugby Paese – Cavalieri Union rappresenterà la prova del nove: capitan Puglia e compagni sembrano aver fatto un passo avanti significativo sotto il profilo del cinismo e soprattutto della "lettura" dei vari momenti di gioco, per un tallone d’Achille che in un raggruppamento estremamente equilibrato e di alto livello come il girone 1 ha già portato a veder sfumare alcune vittorie che sembravano ormai acquisite e che si sono invece tramutate in sconfitte sul filo di lana (contro Avezzano e Petrarca "B" in primis).

I "tuttineri" non partiranno con i favori del pronostico: i veneti occupano la terza posizione in classifica con 34 punti, esattamente il doppio di quelli fin qui conquistati dalla banda Chiesa. Ma non è detto che ciò sia necessariamente un male e c’è anzi da riscattare la sconfitta di misura subìta a Iolo nel match d’andata, che potrebbe rappresentare un ottimo carburante motivazionale aggiuntivo. Nel sodalizio rivale milita com’è ormai noto anche un giocatore pratese: si tratta del trentunenne Leonardo Della Ratta, cresciuto nei "vecchi" Cavalieri e fino a qualche stagione fa elemento della rosa "tuttanera". Domani (alle 14:30) scenderà in campo anche la "cadetta" che a Sesto Fiorentino riceverà la seconda squadra del Capitolina, per un incontro preceduto alle 12:30 dall’U18 "Titolo" contro Livorno. Ma l’attenzione, oggi, sarà tutta per la prima squadra: vincere contro Paese, per trovare continuità e quella "svolta" che potrebbe dare il "la" alla risalita in graduatoria.

Giovanni Fiorentino