SILVIA BINI
Cronaca

"Cara la luce pubblica" 900mila euro nel 2024

Meoni (FdI) punta il dito: "Una cifra considerevole che non viene dettagliata dall’amministrazione".

Nel 2024 il Comune di Montemurlo ha speso. 875.498 euro per il servizio di illuminazione pubblica. Di questi. 117.498 euro per interventi di manutenzione

Nel 2024 il Comune di Montemurlo ha speso. 875.498 euro per il servizio di illuminazione pubblica. Di questi. 117.498 euro per interventi di manutenzione

Quasi 900mila euro spesi in un solo anno per l’illuminazione pubblica. È quanto emerge dai dati del Comune di Montemurlo relativi al 2024, che hanno spinto il capogruppo di Fratelli d’Italia, Antonio Matteo Meoni, a sollevare dubbi sulla gestione e sulla trasparenza della spesa pubblica. Nel dettaglio, l’amministrazione comunale ha destinato 875.498,18 euro al servizio: 758.000 euro per il canone ordinario, che comprende gestione e fornitura di energia elettrica, e 117.498,18 euro per manutenzioni straordinarie. Il contratto attuale con Consiag Servizi Comuni prevede un canone annuale omnicomprensivo, che include manutenzione ordinaria, energia elettrica, interventi di efficientamento energetico e altri servizi. Tuttavia, non è disponibile una suddivisione dettagliata dei costi, rendendo difficile capire con precisione l’effettivo impiego delle risorse. Un punto su cui Meoni insiste: "Quasi 900mila euro per l’illuminazione pubblica nel 2024, e ancora oggi non sappiamo con precisione assoluta dove finiscono quei soldi. Serve più trasparenza e attenzione". Il capogruppo di Fratelli d’Italia sottolinea l’importanza di un uso più oculato delle risorse, che permetta anche eventuali risparmi da reinvestire in altri settori cruciali per la comunità: "Solo così è possibile gestire le risorse in maniera efficiente, evitare sprechi e reinvestire i risparmi in progetti concreti per la nostra comunità: dalla sicurezza ai servizi, dal verde pubblico alle scuole. È una questione di visione futura per il nostro territorio", dice. Una critica netta, che riporta al centro del dibattito il tema della trasparenza nella gestione dei contratti pubblici e della necessità di maggiore controllo sui costi.