Biffoni dal ministro del lavoro Incontro sullo sfruttamento

I temi: caporalato e minori non accompagnati . Il sindaco ha invitato. Calderone in città

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Caporalato e sfruttamento lavorativo, ma anche la delicata questione dei minori non accompagnati. Sono stati i questi i temi affrontati dal sindaco Biffoni in qualità di delegato Anci all’immigrazione che ha incontrato il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Elvira Calderone. Temi di stretta attualità per Prato, tanto che il sindaco ha invitato il ministro in città per conoscere la realtà del comune. Calderone si è detta disponibile alla visita. Un primo passo verso la costruzione di un dialogo costante sul tematiche calde come appunto quella dello sfruttamento lavorativo e del capolarato non solo in ambito agricolo. "Ascolto attento e disponibilità alla collaborazione", ha detto Biffoni dopo la visita al ministro.

"Abbiamo parlato delle principali questioni che interessano e preoccupano i territori in tema di integrazione lavorativa dei cittadini stranieri e contrasto al caporalato", continua Biffoni. "Il ministro ha apprezzato la collaborazione avviata nei mesi scorsi con Anci e con i Comuni dimostrandoci la sua intenzione a dare seguito e nuovo impulso alle iniziative intraprese. Sull’inclusione dei cittadini stranieri e il contrasto allo sfruttamento lavorativo e al caporalato, il ministro ha espresso la volontà di incontrare i sindaci per meglio conoscere le singole situazioni territoriali e per un confronto sulle strategie da adottare".

Biffoni ha invitato Calderone per una visita a Prato per conoscere da vicino la realtà cittadina. Il ministro ha dichiarato la propria disponibilità. Ieri mattina Biffoni ha incontrato anche il Capo Dipartimento per le libertà civili e per l’immigrazione, prefetto Valerio Valenti per illustrare le questioni relative ai minori stranieri non accompagnati.

"Si è trattato di un primo incontro con il prefetto Valenti nella sua nuova veste di Capo Dipartimento", continua il sindaco "che però ha già avviato un confronto concreto sulle urgenze dei territori. In particolare, è stato affrontato il tema dei minori stranieri non accompagnati, tema particolarmente sentito dai Comuni, sul quale abbiamo riscontrato una volontà di collaborazione fattiva da parte del prefetto Valenti. Abbiamo gettato le basi per un lavoro congiunto nell’interesse dei territori".