"Avvisi Tari, la rateizzazione è impossibile"

Segnalazioni al numero WhatsApp del cittadino cronista. Il caso di un commerciante: "Alia mi ha detto di stabilire da solo le rate"

Rateizzare la bolletta della Tari? Solo in casi eccezionali. A trovarsi in questa situazione è stato un commerciante di Prato che ha segnalato la sua esperienza al numero WhatsApp 337.1063052 del cittadino cronista. "Vorrei segnalare un fatto riguardo alla tassa rifiuti. Avendo subito un aumento del 25%, mi sono recato all’ufficio di via Paronese dove mi è stato spiegato il motivo dell’aumento e quindi ho chiesto di dilazionare l’importo", scrive il commerciante che ha chiesto di restare anonimo. "Mi hanno detto che è possibile con le nuove disposizioni, ma che avrei potuto dilazionare l’importo autonomamente. Quindi l’impiegata mi ha consegnato un prestampato con l’Iban del servizio tesoreria del Comune, dicendomi di rateizzare da solo la bolletta. Francamente mi è sembrata una pratica alquanto bizzarra".

Il prestampato consegnato al commerciante è un semplice foglio bianco nel quale è scritto senza alcun logo né intestazione il numero di Iban, e ci sono le indicazioni su come riempire la causale dei pagamenti dilazionati. In effetti non è possibile rateizzare le bollette Tari in base al regolamento comunale, se non in casi eccezionali.

"Per il Comune di Prato non è prevista nessuna rateizzazione sugli avvisi, come recita l’articolo 34 del regolamento comunale", spiegano da Alia. Il regolamento dell’amministrazione prevede solo delle deroghe "in casi eccezionali e qualora sia comprovata da idonea documentazione la sussistenza di gravi difficoltà economiche che non consentano il pagamento entro le scadenze previste". In quel caso " il gestore del servizio concede con atto formale la rateizzazione del debito con le modalità previste dal regolamento delle entrate del Comune di Prato esclusivamente per gli avvisi di accertamento emessi dal gestore a seguito di omessa dichiarazione e per eventuali solleciti di pagamento, mentre in deroga ad ogni altra eventuale disposizione regolamentare non è in alcun caso ammessa la rateizzazione degli avvisi bonari".

E comunque, sempre secondo il Comune, "In deroga ad ogni altra eventuale disposizione regolamentare le dilazioni e rateazioni di pagamenti possono essere concesse solo in caso di inesistenza di morosità relative a precedenti rateazioni o dilazioni".