
Autolavaggio nei guai Sei lavoratori a nero Attività sospesa
Non solo lavoratori a nero ma anche non in regola con il permesso di soggiorno. L’ufficio pratese dell’Ispettorato del lavoro di Prato e Pistoia, al termine di un controllo in materia di sicurezza e impiego di manodopera, ha sospeso l’attività di un autolavaggio cittadino. L’attività, è stata sottoposta a un provvedimento di sospensione dopo che la posizione di quattro operai su sei, tutti di origine pachistana, è risultata irregolare.
Come hanno accertato gli ispettori che hanno controllato l’attività, infatti, gli operai non avevano un contratto di lavoro regolare e a due di loro mancava anche il permesso di soggiorno. Nell’attività state impegnate unità di personale ispettivo civile ordinario e tecnico, nonché i Nil (Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Prato), appartenenti all’Itl di Prato-Pistoia, supportati da personale dell’Arma territoriale e dai Carabinieri Forestali, dando quindi impulso alle indicazioni arrivate anche dal
comando del Gruppo carabinieri Tutela di Roma per eventuali, concomitanti, accertamenti circa violazioni in materia ambientale, con azioni "coordinate".
Tornando all’autolavaggio pratese, nei guai è finito chiaramente anche il titolare dell’attività, sempre pachistano. Lavoro nero, mancanza del documento di valutazione dei rischi, cattiva manutenzione dell’impianto elettrico con rischio di folgorazione, mancata fornitura dei dispositivi individuali di sicurezza e assenza di misure antincendio: è lunga la lista di irregolarità che gli sono state contestate.
Il caso è ancora in corso di approfondimento e il titolare dell’autolavaggio in questione potrebbe rischiare anche una denuncia per sfruttamento della manodopera clandestina e per mancato rispetto delle norme relative alla sicurezza sul lavoro.
Continuano anche nel cuore dell’estate, insomma, gli importanti controlli messi in atto dall’Ispettorato territoriale del lavoro sul territorio, con gli ispettori concentrati a portare a galla il grave fenomeno dello sfruttamento della manodopera extracomunitaria. Controlli fondamentali per dare scacco al lavoro sommerso e irregolare che, purtroppo, continua a rimanere una delle piaghe del nostro territorio.
re. po.