Scoprire se l’autobus è in ritardo? Ora è più facile con la nuova App

Coincidenze e orari, così i passeggeri possono geolocalizzare i mezzi

Da sinistra: Giuseppe Gori, Filippo Alessi, Primo Bosi e Federico Toscano Foto Attalmi

Da sinistra: Giuseppe Gori, Filippo Alessi, Primo Bosi e Federico Toscano Foto Attalmi

Prato, 11 dicembre 2018 - Con la nuova app «Teseo» le corse della Lam non avranno più segreti. Cap ha infatti rilasciato l’aggiornamento dell’applicazione che da questa settimana permette di conoscere in tempo reale il punto esatto in cui si trovano gli autobus, a che ora arriveranno alla fermata prevista e se eventualmente ci saranno dei ritardi o delle soppressioni di corse. Una applicazione che si va ad aggiungere alle sei paline di infomobilità che sono state installate nei mesi scorsi alle fermate della stazione, San Marco, Passerella, Serraglio, piazza Ciardi e Porta Leone (altre due sono in fase di posizionamento all’ospedale Santo Stefano) e che permettono di essere costantemente aggiornati sugli spostamenti delle Lam. Attraverso la nuova app c’è anche un servizio di geolocalizzazione che permette di conoscere dov’è la fermata più vicina nell’arco di trecento metri. Ma non solo.

Cliccando dentro l’icona della fermata si scoprono anche le direzioni dei mezzi, gli orari di arrivo e quelli di percorrenza. Per chi non vuole utilizzare l’app c’è sempre la possibilità di scegliere il sito internet della Cap, dove è presente il medesimo sistema di ricerca. «In questo modo - spiega Federico Toscano di Cap - i passeggeri potranno tracciare con ancora più facilità gli spostamenti, capire in tempo reale quale mezzo scegliere e sapere immediatamente se ci sono stati disguidi legati al traffico o problemi tecnici ai mezzi». Il sistema funziona anche per le tratte extraurbane sempre gestite dalla Cap. E qui assume ancora più importanza perché semplifica il calcolo delle coincidenze per chi ha bisogno di prendere più mezzi per andare a scuola o sul luogo lavoro. «Un servizio - commenta l’assessore ai trasporti Filippo Alessi - che sarà utile anche al Comune e alla Provincia per capire quali sono le linee che accumulano ritardo. E poi sulla base di queste informazioni provare a effettuare delle modifiche per potere migliorare il servizio». Restando in tema di infomobilità, nel 2019 Cap - Ctt Nord ha previsto l’installazione di altre otto paline, dislocate fra tutti i comuni della provincia.

«Ce ne sarà almeno una per ogni Comune - conclude il presidente Giuseppe Gori - nei punti più frequentati dai passeggeri. E potremmo anche ampliare la dotazione a Prato città». L’ultima curiosità riguarda i lavori stradali, croce non solo degli automobilisti ma anche di chi, spostandosi con i mezzi pubblici, restano vittime di ritardi: l’app informerà anche della presenza di cantieri che costringono le Lam a deviare il proprio percorso. Cliccando sulla specifica icona comparirà l’avviso di modifica del tragitto proprio come se fossimo presenti alla fermata.

Stefano De Biase