STEFANO LEMMI
Sport

Un tifo lungo 10mila km. La mappa delle trasferte

Pontedera, ecco quali saranno le 19 tappe fuori casa del prossimo campionato. Il viaggio più corto a Livorno, quello più lontano a Campobasso.

Il Pontedera a Perugia

Il Pontedera a Perugia

Il tifoso granata ormai lo sa. Se vorrà sostenere il suo Pontedera in tutte e 19 le trasferte di campionato, anche quest’anno dovrà sobbarcarsi oltre 10mila chilometri on the road. Precisamente 10.336 (una quarantina in più della stagione scorsa), quasi un quarto della circonferenza terrestre. Come raggiungere le isole Galapagos, in America del sud, solo col biglietto di andata, oppure fare andata-ritorno in Pakistan piuttosto che in Congo. Un...tour ininterrotto che impegna 5 giorni (120 ore) dei 246 (circa 8 mesi) di durata delle 38 partite, dal 24 agosto 2025 al 26 aprile 2026 considerando le date canoniche. Questo ha espresso il conteggio dei percorsi stadio-stadio (quindi dal Mannucci all’impianto avversario, andata e ritorno) effettuato con i dati forniti da google maps, scegliendo sempre il tragitto più breve e considerando che il Bra giocherà le gara casalinghe a Sestri Levante e la Juventus Next Gen al Moccagatta di Alessandria. Anche quest’anno il viaggio più lontano come distanza è quello al Molinari di Campobasso, con i suoi 540 km di sola andata. Nonostante le 5h e 41’ necessarie per il percorso, non è però il viaggio più lungo come tempo, superato da quello al Sanna di Sassari (447 chilometri) che comporta 10h e 05’ di traghetto e che è proprio quello che inaugura, venerdì, il torneo 2025-26 del Pontedera.

Il viaggio più corto è invece quello all’Armando Picchi di Livorno, con i suoi 40,9 km di sola andata, percorribili in 36’, che ha preso il posto di quello al Porta Elisa di Lucca della passata stagione. Al secondo posto, sempre considerando la classifica in base alle distanze chilometriche, un altro viaggio in Toscana, al Città di Arezzo, ad Arezzo ovviamente, con 138 km e un tempo di 1h, 44’. Ma se sul terzo gradino del podio pensate di trovare la quarta squadra toscana del girone, la Pianese, non è così. Andare al Comunale di Piancastagnaio significa dover percorrere 227 km (con 2h e 42’ di marcia), ossia la settima distanza tra le 19 trasferte. Al terzo posto c’è invece il Sivori di Sestri Levante, dove, come detto, gioca il Bra, lontano 148 km e con 1h e 33’ di percorrenza. Tra l’altro, quelle di Livorno, Arezzo e Bra (Sestri Levante) sono le uniche trasferte percorribili in meno di due ore. Superiori alle due ore ma inferiori alle tre sono, nell’ordine, i viaggi sui terreni di Rimini (167 km solo andata), Carpi (195 km), Perugia (207 km), Gubbio (223 km), Pianese (227 km), Forlì (228 km) e Ravenna (232 km), fra 3 e 4 ore quelli, nell’ordine, sui campi di Juventus Next Gen (278 km), Ternana (285 km), Vis Pesaro (301 km) e Guidonia Montecelio (328 km), mentre fra 4 e 5 ore ci sono quelli di Ascoli (364 km), Sambenedettese (387 km) e Pineto (432 km), oltre quelli già citati di Campobasso e Sassari. In media ogni trasferta andata e ritorno è di 544 km. Buon viaggio. Stefano Lemmi

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