Tau Altopascio-Mobilieri, lo scontro diretto regala un punto prezioso per entrambe

TAU ALTOPASCIO

2

MOBILIERI PONSACCO

2

TAU ALTOPASCIO: Filippis, Quilici, Cartano, Mancini; Alessio, Pratesi (22’ st Borgia), Anzilotti, Cesaretti; Pietrlli, Villanova, Capparella. All. Favarin.

PONSACCO: Pagnini, Rossi (12’ st Lici), Martucci, De Vito, Patronelli; Marcucci, Fratini, Bardini, Remorini (40’st Turini); Nieri, (25’ st Bellucci), Mencagli. All. Bozzi.

Arbitro: Quarà di Nichelino.

Reti: 15’ pt Fratini, 4’ st Mencagli, 32’ st Cartano, 39’st Anzilotti.

Note: ammoniti Quilici, Cesaretti, Pagnini, Alessio, Borgia, Lici, Bardini.

ALTOPASCIO – Tredicesimo pareggio stagionale per il Tau, appena il secondo in trasferta per il Ponsacco ma è un punto che può diventare prezioso per entrambe. I mobilieri proseguono al serie positiva, ma si rammaricano perché vincevano 2-0 a 13’ dalla fine; sull’altro fronte, per gli amaranto (in bianco nell’occasione), ok la rimonta ma serviva vincere in uno scontro diretto per evitare i playout. Dopo 360 minuti i padroni di casa sono ritornati a segnare al Comunale dove però la vittoria manca dall’8 gennaio. Dai blocchi di partenza scatta meglio il team dei mobilieri che passa con Frattini sugli sviluppo di un corner. Contro la peggior difesa del campionato la truppa di Favarin nel primo tempo creano poco. In avivo di ripresa il raddoppio fulmineo dei pisani, con Mencagli in tap-in su tiro da fuori respinto da Filippis. Sembra fatta per gli ospiti che appaiono in grado di gestire. Favarin prova con i cambi a sbloccare la situazione: Villanova al 13’ e Carcani di testa al 19’ di poco a lato segnalano la partenza delle riscossa altopascese. Ma non succede nulla fino al 30’ quando Alessio cade in area e il Tau chiede un rigore che il direttore di gara non assegna. Al 32’ su angolo, mischia con deviazione vincente del difensore Cartano. I lucchesi insistono, senza troppa precisione ma con determinazione e 7’ il clamoroso pareggio grazie ad Anzilotti che tocca quel tanto che basta per far rotolare la sfera nel sacco. C’è ancora tempo per le proteste della compagine della Valdera perché Mencagli finisce a terra in area ma anche in questo caso l’arbitro sorvola. Ora la sosta per recuperare gli infortunati.

Massimo Stefanini