L’esordio casalingo dei Mobilieri – con la sconfitta contro il Trestina in un Comunale a porte chiuse – aveva fatto drizzare le antenne alla società. Per fortuna, però, a Sangiovanni Valdarno c’è stata la reazione auspicata da tutto il clan rossoblu. La trasferta in terra fiorentina ha ridato misura e valore agli uomini di Caramelli, rinfrancati nel gioco e nel morale, staccando il primo punto della stagione, animando la classifica.
Buone impressioni che dovranno essere confermate oggi allo stadio "Masin"i di Santa Croce dove la squadra ponsacchina affrontarà il Livorno di Favarin. Una partita che resta e resterà la più "chiacchierata" dal punto di vista organizzativo visto che i rossoblu sono costretti a giocare in trasferta la gara programmata dal calendario... al Comunale. Per la costruzione in atto della nuova tribuna, la Questura ha vietato l’accesso allo stadio da parte del pubblico e all’alternativa sarebbe stata quella di giocare a porte chiuse. Così è stato necessario "spostarsi" sul campo neutro della Cuoiopelli dove l’incasso almeno è assicurato.
La partecipazione al match è prevista numerosa, non solo per i tifosi rossoblu ma anche per i 600 tagliandi inviati a Livorno. Intanto mister Caramelli prosegue gli allenamenti ai "Poggini" con la solita lena. Saranno poche le novità sulla formazione e sul modulo. "I nostri avversari – ha detto Caramelli – hanno un impianto tecnico di valore e per noi sarà un incontro fra i più difficili del campionato. Cercheremo di giocarlo con il massimo dell’entusiasmo e delle nostre forze".
Luciano Lombardi
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