La piscina resta chiusa "Un anno disastroso"

I timori della Dimensione nuoto Pontedera a causa dei lavori lumaca. Progetto sport: "La conclusione del cantiere è prevista per fine aprile".

La piscina resta chiusa  "Un anno disastroso"

La piscina resta chiusa "Un anno disastroso"

I ritardi dei lavori alla cupola sono in ritardo e pertanto la piscina comunale di Pontedera resterà chiusa fino al prossimo settembre 2023. È la decisione della Progetto Sport, società che gestisce l’impianto comunale di via della Costituzione. Dovranno tirare il fiato ancora un po’ di tempo gli sportivi, gli atleti, gli appassionati di nuoto e tutte le società sportive che operano attorno alla piscina comunale. "Dopo la conclusione delle lavorazioni al palazzetto e la sua riapertura alla pubblica fruibilità agli inizi di marzo – ha spiegato Leonardo Cini della Progetto Sport – le lavorazioni sono proseguite senza soluzioni di continuità sia all’interno (con l’attività manutentiva alle caldaie e ripristinato lo scambiatore di calore della Uta (Unità trattamento aria) che all’esterno sulla struttura di copertura della piscina coperta: si tratta, come nel caso della cupola gemella, della totale re-impermeabilizzazione funzionale a risolvere le criticità registrate e connesse a infiltrazioni di acque meteoriche".

Quindi gli intoppi. "Benché con alcuni ritardi rispetto al crono-programma originariamente ipotizzato – continua – dovuti alla particolarità delle attività da svolgersi in sicurezza, dalle condizioni meteo e dal reperimento dei materiali e lavorazioni aggiuntive non prevedibili, l’ultimazione plausibile di tale intervento è previsto per la fine di aprileprima settimana di maggio cui dovrebbe seguire il sopralluogo delle autorità competenti e il rilascio delle autorizzazioni connesse. Pertanto, considerata la data riavvicinata per l’apertura della stagione estiva con la piscina esterna, che è prevista dal 20 maggio in poi, l’attività della piscina interna riprenderà a pieno regime a partire dal settembre 2023".

Una notizia che preoccupa i nuotatori e come detto le società sportive. "Purtroppo c’eravamo già messi l’anima in pace – dice Damiano Bolognesi, presidente della Dimensione Nuoto Pontedera – non avrebbe avuto senso aprirla per pochi giorni. Anche se in estate, per gli agonisti, la piscina interna può far comodo nei giorni di pioggia. Qualcuno addirittura è preoccupato anche per una mancata apertura a settembre, ma questo è un timore infondato. Dovremo quindi resistere ancora nonostante questo sia stato un anno economicamente disastroso. La piscina di Fucecchio-Santa Croce dal 1 gennaio ci ha più che raddoppiato le tariffe e allo stesso tempo il numero dei nostri iscritti si è dimezzato con un calo del 60%, dell’80% per quanto riguarda i Masters. Ma non molliamo, anzi il 20 maggio abbiamo già in programma una gara, ulteriore dimostrazione del nostro attaccamento a questo sport".

Luca Bongianni