Il gran giorno della Castelfranco "Vogliamo onorare l’opportunità"

Mattioli: "Turi è una squadra che difende bene ha due buoni schiacciatori. Giocatori equilibrati". .

E’ il gran giorno della Castelfranco del volley. Uomini e donne si giocano tanto, se non tutto. Ci sono in ballo gare per la promozione in A3 ed A2. C’è tanta attesa, mista a voglia di far bene. Tifosi in fibrillazione. Alle 16,30 scende in campo l’Arno contro i baresi del Turi. Gara inedita contro un avversario forte. "Turi è una squadra che difende bene – dice Mattioli - ha un opposto esperto che sbaglia poco, due buoni schiacciatori. E’ una squadra equilibrata. Allungano l’azione, dovremo avere pazienza, senza farci scoraggiare dalla loro difesa. Psicologicamente siamo consci dei nostri difetti, come dei pregi e delle possibilità. Giocheremo con la giusta carica. Oggi giochiamo la prima partita poi penseremo a quella di martedì prossimo in provincia di Padova a Massanzago". In quattro giorni l’Arno si gioca tutto. Sabato prossimo Turi ospiterà i veneti. Chi, fra queste tre compagini farà meglio, salirà in A3. Da Prato e compagni hanno già eliminato Cornedo Vicentino e Molfetta. Ora arrivano avversari ancor più forti. E’ la legge dei play off. Alle 21 scenderà in campo la FGL-Zuma per affrontare Volta Mantovana. Il ritorno è previsto per mercoledì. E’ l’evento clou della stagione, con in ballo la A2, per Dell’Amico e compagne. Volta Mantovana si preannuncia come un’avversaria tenace, carica di energia. Gara difficile contro le lombarde che hanno in Pasquino e Tellaroli le atlete più rappresentative. "Siamo all’atto finale di questa bella stagione – dice coach Menicucci – Affrontiamo questa gara-1 col morale alto, dopo due settimane di riposo, al netto di una stagione estremamente soddisfacente. Il club mantovano, da tre anni sta cercando di tornare in A2. Squadra costruita per fare il salto di categoria. Sarà una partita difficile e complessa ma la disputeremo consapevoli delle nostre capacità. Cercheremo di essere all’altezza delle avversarie, onorando questa occasione".

Marco Lepri

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