Ianesi più Peli. E il Pontedera vola con i nuovi

Al "Mannucci" una rete per tempo basta a piegare l’Alessandria. Grandi protagonisti gli under arrivati nel mercato di gennaio

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PONTEDERA

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ALESSANDRIA

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PONTEDERA (3-5-2): Stancampiano; Marcandalli, Espeche, Martinelli; Peli (18’ st Benedetti), Catanese (38’ st Shiba), Guidi (14’ st Somma), Ladinetti, Perretta (38’ st Bonfanti); Nicastro, Ianesi (38’ st Cioffi). A disp: Vivoli, Tonelli, Goncalves, Mutton, Sosa, Di Bella, Casadidio, De Ioannon, Markosian, Tripoli. All. Canzi.

ALESSANDRIA (4-2-3-1): Marietta; Baldi, Sabbione (29’ st Martignago), Sini, G. Renault (36’ st C.Renault); Nichetti (36’ st Mionic), Guidetti; Lamesta (17’ st Gazoul), Nunzella, Galeandro; Cori (17’ st Sylla). A disp: Dyzeni, Liverani, Checchi, Perseu, Ghiozzi, Ventre. All. Rebuffi.

Arbitro: Pezzopane de L’Aquila.

Marcatori: 43’ pt Ianesi; 7’ st Peli.

Note: spettatori 415; ammoniti Guidi, Martinelli, Bonfanti; angoli 7 a 3.

PONTEDERA - E’ un po’ difficile leggere i 41 punti che si ritrova il Pontedera soltanto come una salvezza conquistata con 12 gare ancora davanti. Molto più semplice interpretarli come un sesto posto da play off con vista sul quinto (in caso di successo a Pesaro nel recupero del 15 febbraio, anche se prima c’è la Carrarese, domenica sempre in casa) dopo aver scavalcato il Siena grazie a questo 2-0 sull’Alessandria. Che oltre ad essere la prima vittoria del 2023 è pure la prima, delle 11 totali, ottenuta con più di una rete di scarto. Per almeno un’ora si è rivisto il Pontedera frizzante e concentrato dello strepitoso girone di andata, e a rendere più potente la sensazione che il periodo di flessione (almeno nei risultati) sia alle spalle contribuiscono anche i nomi dei due marcatori: Simone Ianesi e Lorenzo Peli.

Non due nomi a caso, ma quelli di due degli under arrivati dal mercato di gennaio. Come a dire: tutto è tornato a girare al meglio. In sostanza sono state queste le due le novità del 3-5-2 anti-Alessandria: una assoluta, come quella di Peli, presentatosi alla corte di Canzi appena martedì e piazzato esterno a destra, l’altra parziale, ossia l’impiego per la prima volta da titolare di Ianesi, arrivato da più giorni, a fianco di Nicastro. Due mosse azzeccate dal tecnico, con il centrocampista autore nella prima frazione di un efficace lavoro sulla fascia e nella ripresa della rete del 2-0, e l’attaccante capace di firmare un vantaggio-capolavoro 2’ prima del tè: lancio centrale di Catanese dalla metà campo granata, controllo in corsa tra due difensori e destro nell’angolino appena dentro l’area di rigore con Marietta in uscita. Una esecuzione degna di colui che l’anno scorso è stato il capocannoniere del campionato Primavera 2 con la maglia dell’Udinese, nonché un 1-0 meritato per quello che aveva fatto vedere il Pontedera per tutti primi 45’. Cioè un assoluto dominio territoriale che pur non avendo prodotto moltissimo in quanto pericolosità ha permesso di rendere innocua l’Alessandria. In avvio di ripresa il destro implacabile di Peli sulla punizione di Catanese (prima rete su palla inattiva) ha consentito al Pontedera di mettere il pilota automatico, ma questo ha permesso agli ospiti di iniziare a spingere. Tanto che nei 5’ di recupero ci sono voluti due interventi decisivi di Stancampiano per mantenere il sesto clean-sheet stagionale.

Stefano Lemmi