Due fiori azzurri tra le spine granata. Sono quelli dei centrocampisti Lorenzo Ignacchiti (2004) e Samuele Angori (2003) (nella foto a sinistra) convocati con la nazionale italiana Under 20 il giorno precedente alla debacle con il Pineto. Il primo, che nel Pontedera gioca in una posizione centrale, è stato confermato dal ct Alberto Bollini dopo una convocazione precedente che gli ha consentito già di debuttare in partite ufficiali. Il secondo, che l’allenatore Canzi utilizza indifferentemente come braccetto difensivo o quinto a centrocampo ma sempre sulla corsia di sinistra, è invece una new entry nel giro azzurro. Tra l’altro Ignacchiti (nella foto a destra) ha celebrato questa nuova importante esperienza segnando il suo primo gol nel calcio professionistico, andando ad infilare di testa un cross di Benedetti. Un gol illusorio (era servito a dimezzare le due reti di svantaggio e pareva aver rimesso il Pontedera in carreggiata) rivelatosi purtroppo inutile ai fini del risultato negativo (4-1) maturato domenica sul neutro di Pescara. I due calciatori granata, che il ds Zocchi è riuscito ad avere in prestito dall’Empoli, si sono aggregati già lunedì al gruppo azzurro e venerdì a Catanzaro alle 18 nella gara valevole per la terza giornata della Elite League affronteranno la Polonia, con la quale dividono la testa del girone con 4 punti. Per il Pontedera, che riavrà i due azzurri sabato, queste convocazioni sono un vanto e un piccolo record, dal momento che tra i 22 giocatori scelti nessun’altra prima squadra di C ha due giocatori: Olbia (Palmisani), Pescara (Accornero) e Gubbio (Montevago) ne hanno infatti uno ciascuno. Anzi, per il club granata sarebbero quasi due...e mezzo, dal momento che tra i difensori c’è anche Giovanni Bonfanti, che l’anno scorso era qui in riva all’Era e che il Pontedera non ha potuto riconfermare perché l’Atalanta, proprietaria del cartellino, lo ha voluto per la sua neonata squadra Under 23 (che anche lei ha due convocati). Intanto la squadra di Canzi ha iniziato a preparare la delicata gara di lunedì col Rimini ultimo in classifica (sfida posticipata per la festa patronale) che proprio ieri ha esonerato l’allenatore Gabriel Raimondi. L’ex giocatore, all’epoca ormai 35enne, aveva chiuso la sua carriera calcistica nel 2012 proprio nel Pontedera, rescindendo il contratto a novembre dopo aver collezionato cinque presenze.
Stefano Lemmi