REDAZIONE PONTEDERA

La spesa in campagna si fa a Pisa con i prodotti delle nostre zone

Iniziativa di Cia per tutti i venerdì. Francesca Cupelli: "Questa è la vera filiera corta"

Francesca Cupelli

Pontedera, 24 novembre 2016 - Con prodotti freschi dalla Valdera, dal "Cuoio" e dalla valdicecina per vendere al nuovo mercato a chilometri zero di Pisa. “E’ un mercato degli agricoltori, ma non sarà solo questo”, ha affermato Francesca Cupelli, Presidente della Cia di Pisa presentando Il progetto, promosso e coordinato dalla Cia Di Pisa stessa, che si svilupperà con le regole e gli obiettivi de La Spesa in Campagna, associazione nazionale, nata su iniziativa della Cia, che opera per la valorizzazione dei territori, la filiera corta e la qualità degli alimenti.   Il mercato ci sarà ogni venerdì, dalle 9.30 alle ore 17,  negli spazi del Circolo Arci Pisanova, in Via Frascani, zona Isola Verde. Lì potrà essere acquistata direttamente dagli agricoltori tutta la gamma delle produzioni agricole locali. Sono già numerosi i produttori che hanno aderito. Sarà possibile acquistare ortaggi, frutta, fiori, piante, formaggi, olio, vino, miele, farine, pane, pasta, confetture, salumi e altro ancora. Ci saranno poi altre forme di vendita diretta come quella dei gruppi d’acquisto e ci stiamo organizzando anche per la consegna a domicilio. In affiancamento alla fase commerciale sono previsti iniziative ed eventi di vario tipo realizzati in collaborazione con i partner di questo progetto che, insieme alla Cia di Pisa, saranno La MezzaLuna – Centro di Educazione Alimentare e il Circolo Arci Pisanova. Sono previste attività di carattere culturale e ludico, come la presentazione di libri, la musica e piccoli spettacoli teatrali. Ci saranno poi incontri intorno al cibo e laboratori incentrati su educazione e consapevolezza alimentare rivolti ai bambini e agli adulti, degustazioni e cene a tema, seminari, convegni, presentazione di prodotti  e ogni altra iniziativa che si reputi funzionale e coerente  il progetto stesso. “Vorremmo che questo mercato fosse un luogo di incontro tra campagna e città, un luogo dove si andasse altre gli aspetti commerciali, un luogo dove gli agricoltori possano veramente far comprendere il valore di ciò che producono e di ciò che fanno a beneficio delle comunità in termini economici, sociali, ambientali e paesaggistici” ha dichiarato la Presidente Cia Francesca Cupelli.