"Violenza sessuale e botte dall’ex" Parlano le amiche

La richiesta d’aiuto è partita da una ragazza al tempo minorenne A processo un 32enne

Si scava nei ricordi della amiche. A caccia dei ricordi delle confidenze che avrebbe fatto la 17enne (oggi maggiorenne) – i fatti sono del 2018 – che accusa l’ex compagno, marocchino, 32enne, di maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale e lesioni. Le ragazze sono i testimoni del pubblico ministero, sentiti ieri mattina, davanti il collegio del tribunale di Pisa. Nei ricordi affiorano alcune circostanze in cui l’uomo avrebbe manifestato atteggiamenti di una certa durezza nei confronti della giovane. Ma che non confermerebbero in toto le accuse che invece la giovane stessa – e lo stesso avrebbe fatto anche la madre – ha riferito ai giudici. Tuttavia l’istruttoria dibattimentale del pubblico ministero non è ancora finita e a luglio saranno sentiti ancora altri testimoni nel processo a carico dell’extracomunitario – regolare e con un lavoro stabile – difeso dall’avvocato Letizia Giovannetti.

Fu dopo una lite in cui l’uomo avrebbe alzato le mani che la giovane, dopo l’intervento dei carabinieri, avrebbe messo nero su bianco i fatti per i quali il 32enne venne arrestato (oggi si trova ai domiciliari, fuori regione, da parenti, con braccialetto elettronico): ripetuti episodi di botte e anche due circostanze in cui la minore – la coppia aveva già avuto un figlio dalla relazione – sarebbe stata costretta a rapporti sessuali contro la propria volontà. L’imputato, si apprende, nega ogni accusa, in particolare quella di aver violentato la compagna. Ampia anche la lista dei testimoni della difesa che sfileranno in tribunale a Pisa.

Carlo Baroni