Somma urgenza per le Mura crollate. Il Comune stanzia 250mila euro

Delibera della giunta uscente tramite avanzo vincolato e avanzo libero. Incarico a tecnici specializzati .

La giunta comunale uscente ha approvato oggi una delibera che provvede alla copertura della spesa per gli interventi urgenti in favore della frana delle mura medievali vicino a porta San Felice, quantificata in 250mila euro, finanziata tramite avanzo vincolato per legge e avanzo libero del bilancio comunale. La ratifica avverrà nel consiglio comunale della prossima settimana, durante il quale verrà riconosciuto il debito fuori bilancio determinato dagli interventi necessari per rimuovere la situazione di pericolo. L’approvazione e l’adozione delle misure descritte sono fondamentali per affrontare l’emergenza e prevenire ulteriori rischi. Sono stati incaricati, per la messa in sicurezza dell’area, in qualità di specialisti del settore, il geologo Emilio Pistilli, l’ingegnere Giovan Battista Bonaldi e la ditta Geoalpi, che già aveva lavorato al fronte murario crollato nel gennaio 2014 in via Lungo le Mura, alle mura e allo sperone di roccia franate poco tempo dopo in piazza Martiri della Libertà e al cedimento murario del 2018 nel cuore del borgo di Mazzolla. Si tratta di esperti in interventi su fronti franosi.

Dopo una prima necessaria fase di messa in sicurezza del fronte, da oggi inizieranno le installazioni dei micropali. Saranno inoltre necessarie attività di rilievo e indagine da parte di ditte specializzate per ulteriori e ancora più puntuali accertamenti e rilievi sulla frana. Per procedere ai primi cantieri di messa in sicurezza, il Comune aveva stanziato già 80 mila euro, mentre qualche giorno fa il colosso Altair Chemical ha donato al Comune di Volterra 50 mila euro che serviranno per i lavori complessi di messa in sicurezza. Un fronte di solidarietà che abbraccia aziende private e cittadini: la mobilitazione di Croce Rossa Volterra, avvenuta immediatamente dopo il crollo, sulla piattaforma gofundme per raccogliere fondi necessari alla ricostruzione delle mura di San Felice e un maxi evento in programma il 15 giugno, che vede alla testa il consorzio turistico di Volterra, il cui ricavato sarà destinato a ricucire la ferita inferta a questa porzione di patrimonio storico.

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