Scritte in via Dante sulle opere d’arte

Tornano i vandali nella centralissima strada. Spray rosso sui muri e le installazioni

di Nicola Pasquinucci

Non c’è pace per via Dante a Pontedera. Sono tornati i vandali. Questa volta a farne le spese sono state le instalazioni in pietra appesa sul muro della palestra della scuola Pacinotti. Sono apparte infatti dei segni rossi, vergate con lo spray. Non è chiaro se sono l’opera di balordi e vandali nella notte tra mercoledì e giovedì, o se è il frutto di una scorribanda dei giorni precedenti. Fatto sta che ieri mattina, in alcuni commenti sui sociali, qualcuno ha fatto notare la bravata che ha colpito una delle strade più trafficate della città. Ignoti hanno infatti imbrattato le “foglie“ disegnate e scolpite nella pietra. La mano dei vandali ha infatti disegnato delle frecce, tutte uguali, e anche dei grossi cerchi e una X, sempre rossi, sul muro della palestra che la mattina accoglie gli studenti e dal pomeriggio gli atleti del basket e della pallavolo.

Per via Dante, rinata nel 2015 grazie a un importante e complesso rifacimento della sede stradale, dei sottoservizi, e di tutto l’arredo urbano, non è stata una vita facile. Non solo per l’installazione dei vasi con le palme, che attirarono subito le critiche e poi furono sostituite con alberelli perché seccarono una dopo l’altra, ma per il susseguirsi di alcuni raid vandalici. A farne le spese furono alcuni vasi, poi i cestini dei rifiuti e infine anche alcune pareti “artistiche“ installate nel palazzo adibito dal gestore delle telecomunicazioni. Ora sono arrivati i vandali. E le polemiche non mancheranno anche questa volta.