"Ritardo nel rientro della salma di Mattia Giani: aperta inchiesta e autopsia disposta"

La Procura apre un'inchiesta e ordina l'autopsia sulla salma di Mattia Giani, ritardando il suo ritorno a San Romano. La decisione ha sconvolto la famiglia e gli amici, che attendono con angoscia ulteriori sviluppi.

La Procura ha aperto un’inchiesta e disposto l’autopsia. Per questo motivo il rientro della salma di Mattia Giani da Firenze a San Romano slitta e la data non è ancora decisa. La decisione della Procura è del tardo pomeriggio di ieri e si è appresa in tarda serata. A metà pomeriggio era stato direttamente il padre di Mattia, Sandro Giani, a comunicarci che la salma sarebbe stata trasferita a San Romano domani e nel pomeriggio, sempre di domani, ci sarebbe stato il funerale nella chiesa santuario della Madonna. La decisione di far eseguire l’autopsia cambia i programmi e allunga la straziante attesa della famiglia e di tutti quanti conoscevano il 26enne.

Ieri alle 18,30, intanto, i compagni di squadra del Castelfiorentino si sono ritrovati, per la prima volta dopo la tragedia, allo stadio. Insieme all’allenatore Nico Scardigli e allo staff tecnico i ragazzi sono rimasti negli spogliatoi dove hanno deposto un mazzo di fiori al posto dove Mattia si sedeva per prepararsi per gli allenamenti e le partite. Un momento tutto loro, privato, molto sentito e commosso. Fuori dallo stadio il gruppo degli ultras della compagine valdelsana ha appeso uno striscione con scritto "Ciao Mattia" e alcuni mazzi di fiori.