
Il sindaco Gabriele Gasperini
Ponsacco (Pisa), 31 luglio 2024 – Il centro di Ponsacco, ancora una volta, teatro di confusione ed episodi di violenza tra giovani stranieri. Lunedì sera alcuni nordafricani sono venuti alle mani. Uno dei giovani è rimasto ferito ed è stato necessario l’intervento dei soccorritori, anche se alla fine il ragazzo ha rifiutato il trasporto in ospedale.
«Erano chiaramente tutti ubriachi – racconta il sindaco Gabriele Gasperini – Sono partiti dal circolo Toniolo e poi si sono presi a botte per la strada. Quello che è rimasto a terra ferito ha detto di abitare in via Rospicciano. Non so se sono tutti regolari, ma sta di fatto che in quella zona, in quel palazzo, oltre ai rom si sono insediati molti nordafricani e la situazione non è più sostenibile".
«Stamani (ieri mattina, ndr), dopo aver appreso dell’ennesimo episodio di violenza e delle botte tra questi giovani nordafricani – aggiunge ancora Gasperini – ho contattato il questore di Pisa e ho chiesto interventi in via Rospicciano per sgombrare l’edificio al più presto e per prevedere controlli continui e mirati perché la situazione non è più sostenibile. Ripeto, al Palazzo Rosa oltre ai rom si sono stabilizzati molti nordafricani che negli ultimi tempi si sono resi autori di varie situazioni che stanno destando preoccupazione e allarme nella popolazione. Ho rinnovato la richiesta questore di un intervento per liberare l’immobile".
La lite e le botte dell’altra sera non hanno coinvolto altri cittadini. E’ rimasta circoscritta al gruppo di giovani nordafricani. Premesso che neppure le botte tra gruppi di giovani, di qualsiasi nazionalità essi siano sono ammesse, la paura è che qualche volta certe situazioni possano degenerare coinvolgendo anche altre persone estranee, magari solo di passaggio nella zona della rissa. Anche per questo motivo il sindaco Gasperini chiede l’intervento delle forze dell’ordine e ha nuovamente contattato il questore. Sono diversi gli episodi accaduti negli ultimi tempi. Non si tratta di casi isolati, ma di fatti che si ripetono ciclicamente con il rischio che possano degenerare pesantemente.