
Sporcizia diffusa in varie zone della città
Pontedera, 20 agosto 2024 – Vecchi mobili dimenticati nelle aiuole, rete del letto accatastata lungo il marciapiede, sacchetti di rifiuti accanto alla campana del vetro e tanto altro ancora. Sono le tante micro-discariche che sorgono in città quasi quotidianamente. Sono i segni di una inciviltà che si fa spazio tra gli angoli delle strade del centro di Pontedera e della sua periferia. E ora, forse perché la città si svuota e le auto in sosta sono meno, questi spazi degradati sono più visibili ai passanti e sollevano non poco sdegno.
L’allarme arriva anche dai social dove in questi giorni si moltiplicano le foto, le denunce, di spazzatura abbandonata ovunque nel totale disprezzo delle buone regole che governano la comunità. Il tour virtuale del degrado inizia alla periferia del quartiere Fuori del ponte, precisamente da via Martin Luther King dove un vecchio mobile fa bella mostra di sé su un’aiola con tanto di quadro adagiato su quel che resta di una specie di credenza. Non solo, poco più in là, sempre nello spazio verde, c’è anche un vecchio frigorifero che attende lì il suo destino. Dal quartiere Fuori del ponte si passa a quello della stazione, precisamente al Villaggio Piaggio dove il contenitore destinato ai vestiti usati per l’associazione San Vincenzo, è diventato una discarica a cielo aperto dove in molti abbandonato di tutto: dai rifiuti che dovrebbero andare nella differenziata a oggetti ingombranti che dovrebbero essere ritirati dal gestore dei rifiuti (peraltro è un servizio gratuito). Non manca anche un pezzo di un divano e un carrello rubato da qualche supermercato. Non va meglio in zona Coop, sempre nella zona della stazione, dove i segni di bivacchi sono eloquenti con bottiglie e tanta sporcizia lasciata davanti all’ingresso di alcuni fondi.
E non va meglio in via don Minzoni dove ieri l’altro è stata fotografata la campana del vetro presa circondata e soffocata da ogni tipo di rifiuto, compresa una brandina lasciata appoggiata a una recinzione. In questo caso la denuncia è di Gian Paolo Quercetani, esponente del centrodestra. Questi sono i casi più eclatanti di questo tour nel degrado. Un degrado che non accenna a diminuire nonostante alcuni tentativi che le varie amministrazioni che si sono succedute in città, hanno provato a portare a avanti. Campagne di sensibilizzazione, purtroppo, vanificate dalle pessime abitudini di alcuni.