Sette polpette: agguato contro i cani del quartiere

Ponsacco, i carabinieri della guardia forestale in via Borsellino

I carabinieri della forestale in via Borsellino

I carabinieri della forestale in via Borsellino

Ponascco, 23 settembre 2018 - Stecchini da denti infilati a tradimento nella carne: salciccia fresca. E poi quei pigmenti blu che fanno pensare – anche se le analisi dei carabinieri dovranno dare la conferma – a del veleno. E’ un agguato in piena regola ai cani del quartiere quello che è andato in scena nella notte a Ponsacco, per la precisione in via Borsellino, la breve strada che da ‘Nannetti Caminetti’ va in direzione del lago Cavo. Nella prima mattinata di ieri un residente ha trovato una di queste polpette in strada dando subito l’allarme: «Probabilmente mangiata in parte da qualche gatto o topo della zona, la carne si trovava in mezzo alla carreggiata».

Giunte sul posto le forze dell’ordine le ricerche si sono fatte più approfondite. Così, nel giro di qualche ora, fra l’erba dei campi adiacenti sono state trovate altre sei polpette. Mezzo chilo di carne fresca, tenuta unita da stecchini e piena zeppa di pigmenti colorati che fanno pensare ad un veleno letale. La certezza, ovviamente, arriverà soltanto dalle analisi che sono già state avviate. I residenti, molto colpiti, aspettano i risultati prima di presentare una denuncia penale contro ignoti: «Attendiamo il rapporto dei carabinieri – spiegano –. E’ ovvio però che, anche se all’interno delle polpette non vi fosse trovato del veleno, questo resta comunque un atto intimidatorio e molto pericoloso. Gli stecchini da denti avrebbero potuto creare comunque ferite ai nostri cani. Siamo senza parole». Rabbia e apprensione vanno di pari passo.