Parco Bellaria, "nessuna soluzione alternativa percorribile. Avanti col sondaggio"

"Nessuna soluzione alternativa alle cinque che abbiamo prospettato possono essere prese in considerazione, andiamo avanti con il sondaggio e poi sarà la politica a prendere la decisione finale". Non va a buon fine il tentativo del comitato Proteggiamo il Parco Bellaria, rappresentante delle 839 firme raccolte nel giugno del 2021, che ha proposto una propria soluzione "F" al futuro sviluppo della lottizzazione nel quadrante Bellaria. Il sindaco Matteo Franconi è stato chiaro. "Le soluzioni percorribili e fattibili sono le quattro che abbiamo individuato con il lottizzante, dopo la riunione con la consulta ne abbiamo aggiunta una quinta e queste, per la prima volta nella storia, sono state messe al voto" spiega il primo cittadino che chiude le porte ad altre possibili alternative. "C’è stata già un’ampia disponibilità da parte del lottizzante che ha proposto alternative concrete, certe ed affidabili. D’altronde è difficile trovare una soluzione che possa andare bene a tutti". Il comitato Proteggiamo il Parco Bellaria aveva infatti proposto una sesta soluzione che in sintesi spostava gli edifici alti 3-4 piani dalla zona del Parco Bellaria alla zona vicina al terzo ponte.

l.b.