Palio di Buti, ecco le batterie: l'estrazione in una piazza gremita

Appuntamento il 20 gennaio con la manifestazione

Il momento dell’estrazione delle batterie: il Palio di Buti ha vissuto un giorno importante

Il momento dell’estrazione delle batterie: il Palio di Buti ha vissuto un giorno importante

Buti, 14 gennaio 2019 - Il Palio di Buti 2019 (appuntamento domenica 20 gennaio) inizia a delinearsi e prendere forma. Domenica mattina, dopo la sfilata folkloristica e la cerimonia di riconsegna del Santo, si è tenuta l’estrazione delle batterie. Un momento significativo che segna l’inizio della settimana paliesca e che porta le contrade a rivedere le strategie in vista del giorno più importante dell’anno. In piazza numerosi contradaioli con le sciarpe dedicate ai propri colori, presenti chiaramente le diverse dirigenze insieme ai fantini che correranno poi domenica prossima.

Dopo la messa, Franco Stefani, il presidente del seggio di Sant’Antonio, ha dato il via alla cerimonia di estrazione davanti al Duomo e ha svelato così l’ordine di partenza per la domenica del Palio. Nella prima batteria si sfideranno Pievania, San Rocco e La Croce.

Nella seconda batteria San Nicolao, San Michele e Ascensione. Il signore, che avrà il vantaggio di correre nella terza batteria e stancare meno il cavallo, è invece la contrada di San Francesco. Molti hanno notato che l’esito dell’estrazione è simile a quello dello scorso anno e che risultano semplicemente invertite la prima e la seconda batteria. Un caso interessante che fa sicuramente sperare San Rocco visto il risultato dello scorso anno. Ogni palio però è una storia a sé e quest’anno la competizione è ancora più forte.

«Credo che i cavalli di quest’anno siano veramente tosti – commenta il presidente del seggio Franco Stefani- e anche il livello dei fantini è alto: mi aspetto una grande manifestazione». Per la buona riuscita della manifestazione è fondamentale il percorso, un elemento che da sempre a Buti riceve attenzioni particolari: «Abbiamo fatto un investimento sul percorso, chiaramente secondo le nostre possibilità. Abbiamo aggiunto anche un maxischermo in più rispetto agli altri già installati per offrire un’esperienza migliore alle persone, inoltre abbiamo aggiunto circa 80 postazioni nelle tribune per garantire maggiore sicurezza».

Per Stefani  è il primo palio da presidente del seggio, ma non ci sono timori e incertezze: «Ormai sono 12 anni che seguo il palio, mi sono occupato sempre di questioni tecniche e burocratiche e mi sento tranquillo. Quest’anno ho notato una grande collaborazione da parte di tutti, dalle contrade all’amministrazione comunale e le forze dell’ordine. Noi siamo pronti, mi auguro che domenica ci sia rispetto da parte di tutti perché noi amiamo e rispettiamo il palio».