Mentre il governo sta discutendo quando riaprire le scuole e per quali riattivare la didattica in presenza, se solo per Secondarie di primo grado (ex Medie) o anche per le Secondarie di secondo grado (ex Superiori), a Pontedera arrivano i banchi monoposto e sono quasi pronti i lavori di adeguamento del Palazzo Blu. L’edificio su cinque piani, in via Enrico Mattei, occupato da uffici e servizi dell’Asl Toscana nord ovest solo per il primo piano, diventerà scuola e vi saranno trasferite una ventina di classi del Montale, liceo linguistico e scienze umane, e una decina di classi del XXV Aprile, scientifico e classico.
"I lavori a cura della provincia di Pisa per adeguare le aule a Palazzo Blu a Pontedera sono in via di conclusione e potrebbero accogliere gli studenti già a partire dalla seconda metà del mese di dicembre, qualora, in base ai nuovi Dpcm e alla situazione della curva epidemiologica, il Governo dovesse stabilire di riprendere l’attività in presenza dei ragazzi delle scuole superiori – dichiara il presidente della Provincia Massimiliano Angori – Nel caso in cui, invece, le attività dovessero ancora rimanere relegate dalla Didattica a distanza, si approfitterà per portare avanti alcuni interventi nel polo di Palazzo Blu, totalmente a carico della proprietà privata, che andrebbero poi a concludersi nei primi mesi del 2021".
Nei quattro piani scolastici di Palazzo Blu saranno trasferiti i banchi e gli arredi dismessi negli istituti cittadini per far posto ai cosidetti "arredi Covid", cioè i banchi più piccoli con o senza rotelle. Proprio in questi giorni ne sono stati consegnati 1.200 al Fermi e al Montale. Altri sono stati portati negli altri istituti superiori della città. E’ sicuro che almeno gli 840 banchi grandi rimossi dal Fermi sono stati stoccati dalla Provincia di Pisa, tramite una impresa specializzata in traslochi, per essere trasferiti al Palazzo Blu. Altri arredi si renderanno disponibili da altre sedi.
Sono circa 700 le studentesse e gli studenti del Montale e del XXV Aprile pronti ad andare a occupare le aule di Palazzo Blu. In questo modo si libereranno spazi negli attuali istituti. Così, il Fermi potrà rioccupare l’edificio ovest di sua pertinenza ora "prestato" al Montale e dislocarci le nove classi troppo numerose sdoppiandole. Anche se al momento sono ancora bloccate le "assuncioni Covid" e i dirigenti non hanno ancora avuto modo di implementare l’organigramma dei docenti.
gabriele nuti