Una campagna di asfaltature. Il primo step è partito oero e fa parte di un piano che, nel tempo, interesserà gran parte del sistema viario di Santa Croce. Si tratta della sistemazione di una serie di strade che versano in cattivo stato per quanto riguarda il manto stradale. In particolare questa prima trance di interventi è del valore di 22.500 euro, a cui seguiranno altri interventi per altri 25mila euro. Il primo intervento riguarda via dei Trasportatori all’intersezione con via Donica. All’atto pratico la ditta che segue i lavori, sta rimuovendo 6 centimetri di spessore dal vecchio manto stradale, per poi andare a stendere una nuova asfaltatura oltre alla segnaletica finale.
I lavori dureranno alcuni giorni ed è stato possibile gestire il traffico senza chiudere la strada attraverso un senso unico alternato con due movieri arrecando in questo modo il minor disagio possibile agli automobilisti. Un altro intervento invece riguarda la frazione di Staffoli dove via Livornese, ammalorata in alcuni punti del tracciato è stata sanata chiudendo alcune buche che si erano aperte. In particolare l’intervento si è concentrato in via Vecchia Livornese all’intersezione via Livornese. "Questi lavori sono stati e saranno fatti con soldi, circa 47mila euro, che si sono liberati grazie a avanzi che si sono generati sul ribasso d’asta di interventi precedenti. L’amministrazione comunale ha deciso di spendere sempre nella manutenzione stradale queste risorse. La scelta politica fatta dalla giunta e dal sindaco Giannoni - spiega l’assessore Enzo Oliveri – è di utilizzare questi soldi per manutenzioni stradali e non destinarle ad altri servizi. Sono solo piccoli interventi ma fanno capire quale sia la direzione politica della nuova amministrazione".
"Il nostro obiettivo – continua Oliveri – con i tempi necessari che non sono certo rapidi e compatibilmente con le risorse che avremo è quello di riuscire a risistemare gran parte della strade di Santa Croce e migliorare la viabilità. Questo passa anche dalla sistemazione del manto stradale, sia nella zona industriale, sia nella zona a vocazione residenziale senza questo passaggio infatti non è possibile pensare ad una viabilità migliore".