Ecco la maestra più gentile d’Italia. Si chiama Fiorella Santarelli

E’ risultata vincitrice al termine di un percorso che ha coinvolto la sua classe della scuola primaria

Fiorella Santarelli, maestra di Guardistallo

Fiorella Santarelli, maestra di Guardistallo

Guardistallo (Pisa), 24 gennaio 2020 -  La maestra più gentile d’Italia? Si chiama Fiorella Santarelli ed insegna a Guardistallo. Dopo la nomina dei primi cinque assessori alla gentilezza in Toscana (Loro Ciuffenna, Pienza, Grosseto, San Vincenzo e Pietrasanta, in Italia sono ad oggi 81) Guardistallo è tra i primi Comuni italiani ad avere anche un insegnante per la gentilezza: la maestra della scuola primari Fiorella Santarelli è stata appena insignita del prestigioso riconoscimento, conquistato proprio per aver contribuito a riscoprire la gentilezza come valore educativo aggiunto nella formazione delle nuove generazioni.

La maestra ha costruito, tappa dopo tappa, un massiccio percorso scolastico alla primaria di Guardistallo incentrato sulla pratica della gentilezza, manifesto di una piccola e grande rivoluzione che è scaturita fra i banchi di scuola. Ed in che maniera l’insegnante è riuscita ad arrivare all’Olimpo dei docenti più gentili del Paese? Insieme alla propria classe, la docente ha partecipato all’ultima giornata nazionale dei giochi della gentilezza, ha voluto aderire alla campagna di sensibilizzazione "Alla violenza diciamo: no, grazie" promossa dalla rete nazionale degli assessori alla gentilezza, ma soprattutto ha coinvolto i bambini per donare atti di gentilezza verso la comunità. Insomma, attraverso piccoli gesti scanditi anche da parole che troppo spesso vengono date come scontate, pensiamo a "grazie" o a "scusa", il percorso gentile dei ragazzi alla scuola di Guardistallo è andato avanti. La maestra ha inoltre fatto nominare l’assessore alla gentilezza nei consigli comunali dei ragazzi. Un motivo che ha portato poi la maestra ad essere insignita dall’amministrazione comunale del Guastallo d’Oro "per aver contribuito alla riscoperta della gentilezza come valore educativo aggiunto nella formazione delle nuove generazioni". Il nuovo ruolo di "insegnante per la gentilezza", creato dall’associazione Cor et Amor, si occupa insieme agli assessori alla gentilezza di proporre buone pratiche gentili per rafforzare il benessere delle comunità locali partendo dai bambini. I.P. © RIPRODUZIONE RISERVATA