
Irene Meini, consigliera comunale a Ponsacco. Fa parte del Partito Democratico all’opposizione della giunta di Gabriele Gasperini
PONSACCO"Ma te senti ’sta stupida!". In sottofondo, ma chiarissima, l’offesa che una consigliera (pare di maggioranza) ha rivolto a Irene Meini, esponente del Partito Democratico e all’opposizione della giunta guidata dal sindaco Gabriele Gasperini, dopo un suo intervento relativo all’osservatorio Rifiuti Zero. La frase si sente bene ascoltando la registrazione del consiglio comunale svoltosi a Ponsacco il 30 aprile scorso. A Meini la "piena solidarietà" del Pd che anticipa già da ora che "in assenza di pubbliche scuse adiremo per vie legali". I microfoni continuano a portare fuori dall’Aula ponsacchina voci fuori luogo, inopportune e anche offensive. Nei mesi scorsi aveva fatto scalpore a livello nazionale la proposta del consigliere Baldacci sul postribolo da aprire nella ex mostra del mobilio per rianimare il centro.
"Dopo che nei precedenti consigli comunali, il sindaco si era rivolto con appellativi del tutto impropri, prima nei confronti del capogruppo Fabrizio Lupi e successivamente della consigliera Irene Meini – la condanna del Partito Democratico –, nell’ultima seduta consiliare c’ha pensato una consigliera di maggioranza a lanciare l’ennesimo insulto sempre rivolto alla nostra consigliera Meini. Un atteggiamento deplorevole quello dei membri della maggioranza che non è più nostra intenzione tollerare. La pazienza è finita, riteniamo inaccettabile che dei consiglieri comunali vengano offesi semplicemente perché osano criticare l’operato della maggioranza, ancora più grave è il fatto che ciò avvenga all’interno di un luogo istituzionale come l’aula del consiglio comunale". "Ormai è chiaro che siamo al cospetto di una maggioranza che reagisce con gli insulti perché in grave crisi di consenso – conclude il Pd – Non saranno certo queste azioni intimidatorie a fermare la nostra azione politica. Informeremo la prefettura e il presidente del consiglio comunale".