SARAH ESPOSITO
Cronaca

Luisa e Silvia Pasello . L’omaggio di Pontedera con un grande murale

L’opera è stata realizzata al Villaggio Gramsci dal Centrum Sete Sóis. Un ricordo alle due grandi attrici. Ma anche una scelta che fa discutere.

Luisa e Silvia Pasello . L’omaggio di Pontedera con un grande murale

Dopo i colori delle gesta sportive i muri del villaggio Gramsci di Pontedera raccontano la storia del teatro cittadino. È stato inaugurato ieri pomeriggio il grande murale dedicato a Luisa e Silvia Pasello realizzato dal Centrum Sete Sóis. Un’opera realizzata dai due street artist portoghesi Frederico Draw e Rodrigo Contra del collettivo Ruido. Attraverso le parole dello storico Michele Quirici e del regista Roberto Bacci è stato ricostruito quel contesto culturale che ha portato alla nascita e all’evoluzione del teatro di Pontedera. Mentre Marco Abbondanza ha rappresentato il Centrum Sete Sóis che da decenni porta avanti scambi culturali e artistici tra i paesi del Mediterraneo e non solo.

L’attrice Maria Bacci Pasello, figlia di Luisa, e il musicista Ares Tavolazzi, marito di Silvia, hanno realizzato un originale omaggio teatrale e musicale alle due attrici. Le sorelle Pasello sono morte entrambe prematuramente, Silvia soltanto pochi mesi fa, dieci anni dopo la sorella. Insieme hanno vinto premi internazionali, moltissimi pontederesi le ricorderanno nell’Aspettando Godot diretto da Bacci. Erano le attrici preferite di Thierry Salmon. Un murale che ha fatto parlare e discutere nelle scorse settimane soprattutto per la posa maliziosa in cui sono ritratte le due donne. Troppo esplicita per essere impressa su un muro di un palazzo secondo alcuni. L’immagine rappresentata uno scatto del fotografo Maurizio Buscarino, tratta da una scena dello spettacolo "A. da Agatha", una produzione che ha fatto storia nel teatro italiano e internazionale, grazie anche al regista Thierry Salmon (premio UBU 1986 per la migliore regia dell’anno) che ha diretto proprio in questo spettacolo Luisa e Silvia Pasello (premio UBU 1986 alla migliore interpretazione). Una scena dello spettacolo più premiato e iconico di Luisa e Silvia Pasello. "I due street artist hanno – spiegano dalla produzione – voluto celebrare l’avanguardia e la trasgressività di un movimento teatrale che ha contribuito a riscrivere nuove regole del teatro in Italia… un lavoro riconosciuto da tutti, tanto che oggi Pontedera, città di 30.000 abitanti, è sede di un teatro nazionale. Questo è grazie alla qualità del lavoro di un gruppo eccezionale di persone, come Luisa e Silvia Pasello, Roberto Bacci, Jerzy Grotowski e Dario Marconcini".