
Il famoso stilista di San Miniato protagonista della mostra Tights of future
Una grande mostra a Mantova che arriva da San Miniato. Si chiama Tights of future di Emilio Cavallini, lo stilista che con le calze rivoluzionò le gambe della donne. "La calza per la calza come l’arte per l’arte. La calza creata nell’ambito di una ricerca di innovazione è di per sé un’opera d’arte": questo il motto di Cavallini nel momento della creazione di una nuova collezione, che per lui è sempre stato frutto di un gesto artistico, anche da stilista.
Poi, a un certo punto della sua carriera, ha desiderato portare l’oggetto del suo lavoro, ovvero l’abito della gamba su cui aveva concentrato la sua fantasia, dentro uno scenario inimmaginabile. Ha quindi iniziato a estrapolare la calza dal suo contesto tradizionale per innalzarla alla dignità di un’opera proiettata verso il non materiale. "In questa mostra presento una selezione di opere in cui la calza diventa il pennello o il filo conduttore di tutti i quadri, da cui si può intravedere un futuro per la calza stessa - spiega l’artista - La mia arte è pittura oggettuale ossia quadri oggetto. Una ricerca dei complessi rapporti tra spazio, luce e forma con un’astrazione geometrica in 3D".
Emilio Cavallini utilizza per la sua arte materiali non convenzionali, presi in prestito dal mondo della moda: filati di nylon, tessuti stampati, i suoi collant, rocchetti di filato e molto altro. La sua ricerca artistica si fonda sulla geometria e sulla matematica: punti, linee, quadrati, triangoli, cerchi. L’esposizione è al Mantova Art Design fino al 14 marzo.