di Gabriele Nuti
Le rifiniture. I dettagli: dagli specchi nei bagni alla recinzione esterna. Ci siamo. Dopo quattro anni e mezzo di lavori – il cui avvio era stato ritardato addirittura da una denuncia di Vittorio Sgarbi che voleva non fosse demolito il vecchio edificio – la nuova scuola Fucini di Ponsacco è pronta. Il 13 settembre dovrebbe essere il giorno dell’inaugurazione, anche se non è ancora ufficiale.
"La nuova Fucini sarà pronta per l’inizio dell’anno scolastico – le parole della sindaca Francesca Brogi – Siamo molto contenti perché l’apertura di una nuova scuola è sempre un momento di straordinaria importanza per una comunità. Noi abbiamo voluto fortemente che la Fucini venisse ricostruita nel quartiere dove si trovava il vecchio edificio perché la scuola rappresenta comunque una identità e una vivacità. Devo ringraziare chi in questi anni si è impegnato perché potessimo arrivare a questo punto. Dai tecnici agli assessori fino all’Istituto comprensivo Niccolini di cui la Fucini fa parte. Siamo al traguardo della fine dei lavori, ma soprattutto siamo alla ripartenza di un istituto scolastico storico per Ponsacco".
"I lavori sono nella fase conclusiva – spiega l’assessora alla scuola del Comune di Ponsacco Stefania Macchi – Stiamo già organizzando il trasloco. Gli arredi sono già stati ordinati da tempo, ovviamente, e la consegna è prevista tra la fine di agosto e i primissimi giorni di settembre. La nuova Fucini è una scuola moderna, che risponderà in pieno alle esigenze educative e didattiche".
Dal punto di vista tecnico i lavori di progettazione e costruzione sono stati seguiti, oltre che dagli uffici comunali, dall’assessore ai lavori pubblici Massimiliano Bagnoli che anche in questi giorni è presente sul cantiere per gli ultimi interventi dell’impresa Salvini i cui operai sono al lavoro in questi giorni per completare alcune opere esterne al nuovo edificio. "Sono in fase di completamento il muro di cinta e il marciapiede a ridosso del nuovo edificio – spiega Bagnoli – Nei prossimi giorni verranno anche asfaltate le strade circostanti per un miglioramento complessivo del quartiere. Strade che in questi anni di lavori hanno subito le conseguenze del passaggio dei mezzi pesanti. Il costo complessivo dei lavori ammonta a circa 2,5 milioni di euro. L’intervento è stato portato a termine in quattro anni e mezzo, in linea con i tempi di realizzazione delle scuole in Italia".
"Certo, se non ci fosse stato il Covid e non avessimo dovuto affrontare i problemi di reperimento dei materiali e l’aumento dei costi – conclude il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici di Ponsacco – avremmo fatto anche prima. Ma non è stato possibile soprattutto le difficoltà emerse nei mesi più recenti per il reperimento dei materiali e, non ultimo, l’adeguamento al decreto aiuti del prezziario regionale, adeguamento richiesto a luglio, hanno comportato un supplemento di lavori non indifferenze. Con l’apertura della nuova Fucini verrà smontato un modulo di prefabbricati alla scuola media, mentre l’altro rimane per consentire il completamento dei lavori di ampliamento della Niccolini".