ILENIA PISTOLESI
Cronaca

La Fondazione Crv stanzia soldi: "Il nostro territorio è fragile. Serve una prevenzione condivisa"

L’ente lancia il bando da 400mila euro indirizzato ai Comuni della zona per dare vita a interventi sulle criticità

La Valdicecina e parte della Valdera sono state colpite ripetutamente dal maltempo con conseguenze anche drammatiche. Ora la Fondazione Crv vuole dare un aiuto ai Comuni per fare prevenzione (foto d’archivio)

La Valdicecina e parte della Valdera sono state colpite ripetutamente dal maltempo con conseguenze anche drammatiche. Ora la Fondazione Crv vuole dare un aiuto ai Comuni per fare prevenzione (foto d’archivio)

VOLTERRASbarca “Sosteni - Amo il territorio“, il bando da 400 mila euro della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra dedicato a proteggere un territorio bello ma fragile che necessita di attenzione e cure costanti. I cambiamenti climatici, con l’aumento degli eventi meteorologici estremi, passando da periodi di siccità a periodi di precipitazioni intense e la debolezza delle infrastrutture, contribuiscono ad aggravare gli effetti del dissesto idrogeologico, causando danni economici importanti, compromettendo attività agricole, industriali, commerciali, ma anche le infrastrutture e i complessi residenziali. "Il territorio di riferimento della Fondazione, infatti, per le sue caratteristiche morfologiche è particolarmente predisposto a eventi legati al dissesto idrogeologico e mostra da sempre problematiche legate a fenomeni estremi che si sono manifestati anche recentemente. In questo contesto il coinvolgimento attivo degli enti locali è cruciale per garantire l’attivazione di misure di prevenzione e creare un senso di responsabilità condivisa, nonché una maggiore resilienza sociale di fronte a questi rischi", scrive la fondazione.

La Fondazione Crv intende stimolare una partecipazione attiva e consapevole degli enti locali per poter fare la differenza, mettendo a punto uno strumento innovativo - finanziandolo con 400 mila euro - finalizzato alla prevenzione, monitoraggio e gestione del rischio frane o alluvioni. Saranno sostenuti progetti volti a prevenire, monitorare e gestire il rischio di frane o alluvioni, con l’obiettivo di migliorare il benessere e la sicurezza delle comunità. I settori di intervento in cui dovranno rientrare i progetti, tra gli altri: messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico e di strade, ponti e viadotti conseguenti a eventi di dissesto idrogeologico, interventi strutturali di riduzione del rischio del dissesto idrogeologico e risanamento di danni, bonifica ambientale, riforestazione delle aree boschive deforestate, pulizia e manutenzione dei corsi d’acqua. I destinatari della manifestazione d’interesse, che scadrà il 30 maggio 2025, sono i seguenti Comuni: Bibbona, Casale Marittimo, Casciana Terme Lari, Castellina Marittima, Cecina, Chianni, Guardistallo, Montecatini Valdicecina, Montescudaio, Pomarance, Riparbella, Santa Luce, San Vincenzo e Volterra.