PONSACCO
Resta occupato l’appartamento di propeità della Provincia, al primo piano del condominio di via Nazario Sauro a Ponsacco dove per alcuni giorni la famiglia Giusti, insieme all’assessore Samuele Ferretti, ha presidiato e difeso la casa di proprietà (al secondo piano dello stesso immobile) che un’altra famiglia rom voleva occupare. Porte murate e accesso impedito al secondo piano, resta l’abusivismo al primo piano. La Provincia ha sporto denuncia, ma al momento non sono previsti interventi delle forze dell’ordine perché la donna (italiana) che ha occupato la casa, insieme al compagno (straniero con permesso di soggiorno) è incinta e per questo le deve essere trovata una sistemazione.
Intanto è polemica politica. Il centrosinistra attacca il sindaco Gasperini: "Dov’è la tanta decantata sicurezza promessa dal sindaco Gasperini?". "Il sindaco – continua il centrosinistra – dice che si impegnerà a trovare un’abitazione alla famiglia che ha tentato l’occupazione, una di quelle sotto sfratto al palazzo Rosa. Allora chiediamo al sindaco perché questo lavoro di mediazione l’assessore al sociale Ferretti non l’ha iniziato prima che la situazione degenerasse? Grazie ad una gestione così scellerata di questa vicenda, si corre il rischio che chi è sfrattato possa pensare che per essere ascoltati dal sindaco si debba occupare una casa. Occorre un silenzioso e paziente lavoro di ricucitura del tessuto sociale di Ponsacco e ricollocare le 14 famiglie rimaste nel Palazzo Rosa".
"La nostra coalizione e il sindaco di Ponsacco – la posizione di Fratelli d’Italia – hanno cercato finora di attuare tutte le strade praticabili per difendere la proprietà privata della famiglia Giusti. Sosteniamo l’unica soluzione possibile per ripristinare l’ordine e la sicurezza in città: lo sgombero e la ricollocazione coattiva dei nuclei residui del complesso di via Rospicciano".