In Ape con il cero fino a Lourdes: "Per la pace"

Sauro e Carla, 82 e 78 anni, hanno percorso 825 chilometri prima di fare tappa al Museo Piaggio: "E ora siamo già pronti a ripartire"

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Non sono riusciti a portare la loro Ape, ferma per problemi tecnici del veicolo, ma ieri mattina al Museo Piaggio c’erano loro, Sauro Innocenti e Carla Bianchini, a raccontare l’avventura che alcune settimane fa li ha portati fino a Lourdes. Hanno percorso una tratta di 825 chilometri con un Piaggio Quargo, marito e moglie di Chiesina Uzzanese, uno accanto all’altra, per portare un maxi-cero alto 2 metri e pesante quasi due quintali alla Madonna di Lourdes. Un vero e proprio viaggio di pace iniziato il 6 maggio scorso. "Io gli dicevo sempre ’vai piano’" racconta la moglie.

Sorride Sauro, ex vigile del fuoco. "Volevamo fare questo pellegrinaggio a piedi ma sarebbe stato un viaggio di 40 giorni solo all’andata, troppo lungo – la loro testimonianza –. Allora abbiamo deciso di portare questo cero con un mezzo capace di renderci autonomi nel caricarlo, scaricarlo e portarlo fino alla Grotta delle apparizioni". Un viaggio abbastanza lungo, senza percorrere strade di grande comunicazione o autostrade, ma attraversando tanti paesi e tante città. E come sottolinea Sauro anche "tante rotatorie". Quindi l’arrivo a Lourdes. "Ci hanno riservato una bellissima accoglienza più che entusiasmante – dicono –. Con questo cero abbiamo portato alla Madonna di Lourdes i pensieri di tutte le persone che conosciamo e che ci hanno affidato prima di partire. Ora ci hanno detto che se ne portiamo uno più grande ce lo fanno mettere proprio sotto la Grotta, una cosa eccezionale. E allora lo faremo".

Sauro e Carla, rispettivamente 82 e 78 anni, in questo viaggio di speranza sono stati letteralmente ’guidati’ nel loro percorso dall’aiuto dei figli Gabriele e Gabriela Innocenti. "Abbiamo fatto loro una sorta di assistenza remota da casa – dice Gabriele –. Avevano un Gps e controllavamo che non sbagliassero strada. Ora sì, ma prima della partenza non sapevano usare il navigatore. Allo stesso modo li abbiamo aiutati a trovare gli hotel. Eravamo un po’ in ansia insomma". E Sauro: "Loro erano in ansia, noi no".

Il cero, costruito da Sauro, era stato acceso il 9 aprile alla marcia della pace di Cerreto Guidi dall’associazione nazionale Terra dei Presepi. E intanto Fabrizio Mandorlini di Terra dei Presepi lancia l’idea di partire da Pontedera con un’Ape per portare un presepe a Roma da Papa Francesco. Un’idea che piace anche al presidente della Fondazione Piaggio, Riccardo Costagliola, che rilancia e propone di realizzare un presepe anche al Museo Piaggio da allestire durante le prossime festività natalizie.

Luca Bongianni