L’ultimo avvistamento, rilevato dagli inquirenti, è nella zona di Capannoli-Santo Pietro. Poi il buio. Di Flavia Mello Agonigi, 54 anni, originaria del Brasile, sposata con il pontederese Emiliano Agonigi e cittadina italiana, non si sa più niente da venerdì sera. I due cellulari della donna sono spenti, il passaporto è a casa, così come tutti i vestiti e le borse che avrebbe potuto utilizzare per potarli con sé. "L’allontanamento volontario appare alla famiglia come un’ipotesi sempre più remota – spiega l’avvocato Gabriele dell’Unto, il legale a cui si è rivolto il marito della donna per essere assistito nel seguire ricerche e indagini –. E più passano i giorni, più avanzano le ipotesi brutte: ovvero che a Flavia sia successo qualcosa di grave, o anche che qualcuno possa averle fatto del male".
Timori che, evidenzia il legale, poggiano sulle poche, ma granitiche certezze, che ci sono in questa vicenda: "I telefoni spenti sono un primo elemento che stride con le abitudini di Flavia perché lei li teneva sempre accessi – rileva l’avvocato dell’Unto –. Da sottolineare un altro aspetto importante: la mancanza di un contatto con le sorelle in Brasile, che era costante e frequente. Tant’è che è stata interessata l’ambasciata brasiliana in Italia". "Ma ci sono anche altri elementi – aggiunge l’avvocato dell’Unto –: non è emersa una ragione alcuna per la quale Flavia avrebbe dovuto allontanarsi da casa, viveva un periodo sereno e tranquillo; sappiamo anche che lei il giorno seguente quello della scomparsa, il sabato, doveva andare con il marito a comprare il regalo per il compleanno della nipote che sarebbe stato festeggiato domenica". La procura di Pisa ha aperto un fascicolo per ora senza ipotesi di reato. Insieme alla donna è scomparsa anche la macchina con cui si è allontana dall’abitazione per uscire con le amiche e andare al Don Carlos: una Opel Mokka elegance, color argento (targata GK436CY): "auto non dotata di sistemi di geo localizzazione". Sulla scomparsa indaga il commissariato di polizia di Stato di Pontedera: ricerche a tappetto e ultimi movimenti della donna sotto la lente. Cosa sia successo, per ora, è un mistero. "Le ricerche continuano e le indagini sono a tutto campo – conclude il legale –. Il nostro appello, per chiunque ritenga di avere notizie utili, è di chiamare il 112 e informare la polizia".
Carlo Baroni