"Il cimitero continua a cadere a pezzi"

Il M5S punta il dito: ha raccolto la denuncia di un cittadino "redarguito per aver sistemato da solo la tomba della moglie".

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di Elisa Capobianco

La questione è annosa ed è stata al centro delle cronache svariate volte. Senza soluzione di continuità. La storia infinita del "malconcio" cimitero comunale di Pontedera si arricchisce di nuovi capitoli. L’ultimo, esilarante, è stato reso pubblico una manciata di giorni fa dal Movimento 5 Stelle di Pontedera. "Da anni riceviamo segnalazioni sullo stato di degrado in cui versa il cimitero comunale – spiegano dal M5S –, ma ci ha molto colpito la testimonianza che abbiamo raccolto da parte di un concittadino la cui giovane moglie è stata recentemente sepolta nel cimitero comunale. Il coniuge, più volte, ha trovato la tomba della moglie letteralmente allagata. Nel tentativo di restituire una degna sepoltura, dopo aver segnalato la situazione senza ottenere alcuna risposta, ha provveduto a porre rimedio in autonomia appoggiando un tappeto erboso ai lati della lapide, iniziativa che è stata puntualmente redarguita".

Ma non solo. Come documentato con foto nei mesi scorsi anche da La Nazione, il problema è ben più generale e riguarda lo stato complessivo della struttura stessa, che mostra importanti deficit soprattutto nella parte più antica e in quelle cappelle che rappresenterebbero, in realtà, un pezzo di storia cittadina... e che invece vengono giù a pezzi. "Molti altri ci raccontano della caduta di laterizi e calcinacci – insiste il M5S –. Di un cimitero che, come piove, diventa una risaia così che per i cittadini raggiungere il proprio caro estinto significa guadare. Le foto che i cittadini ci consegnano non necessitano commenti: immaginiamo il dolore di un familiare di fronte a tanta incuria. Chiediamo all’amministrazione di agire rapidamente prendendo un impegno chiaro in merito alle tempistiche con le quali si intende affrontare e risolvere un problema annoso che a nostro avviso non è più procrastinabile". Dalla sua, il Comune a fine luglio ha annunciato, attraverso l’assessore Mattia Belli, lo stanziamento di 70mila euro proprio per la realizzazione dei vialetti pedonali al camposanto. Un primo passo, forse il più urgente.