"I problemi del cantiere li stiamo superando"

Casa della Salute, l’Asl risponde alle critiche di Fratelli d’Italia "Problemi comuni a tutti i lavori pubblici"

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PONSACCO

Emergenza Covid e difficoltà nel reperimento di ditte e materiali e per la casa della Salute di Ponsacco si dovrà aspettare ancora un altro anno. A dirlo è l’Azienda Usl Toscana nord ovest tramite il dipartimento tecnico e patrimonio e in particolare attraverso la struttura servizi tecnici Pisa Alta Val di Cecina Valdera, che segue il cantiere dell’edificio di via Rospicciano destinato a essere la sede del Distretto socio sanitario e del Dipartimento di prevenzione della Valdera. "L’inizio dei lavori – risponde l’Usl – è quindi avvenuto in concomitanza con l’inizio della pandemia da Covid e ha risentito delle conseguenze che tale emergenza ha oggettivamente generato, a livello nazionale, sull’andamento dei cantieri, sulla possibilità di reclutamento delle maestranze e di reperimento di materiali nonché, più in generale, sul disequilibrio che si è venuto a creare nei contratti stipulati su progetti redatti prima dell’emergenza pandemica". "L’ufficio tecnico dell’Asl – continuano – insieme al Comune di Ponsacco, ha promosso una serie di riunioni e sopralluoghi in cantiere in cui la ditta ha esposto le difficoltà incontrate e in cui, insieme alla direzione dei lavori, si sono messe in campo alcune azioni per cercare di superare almeno in parte le criticità emerse. Le difficoltà nel reperimento di lavoratori e nell’approvvigionamento dei materiali sono proseguite e la ditta esecutrice non è riuscita a terminare l’intervento nei 530 giorni naturali e consecutivi previsti. Il cosiddetto Decreto aiuti ha permesso di far fronte in particolare allo straordinario aumento del costo dei materiali, e visti alcuni segnali positivi è stata accordata alla ditta una proroga, con l’obiettivo recuperare, almeno in parte, il ritardo accumulato. Le imprese si sono impegnate a imprimere un maggiore sforzo produttivo per completare le opere e per terminare l’intervento almeno nel giro di un ulteriore anno".