REDAZIONE PONTEDERA

Gemma: aiuta una mamma, salva il suo bambino

Il Progetto Gemma aiuta mamme in difficoltà offrendo sostegno economico per la gravidanza. Fondato nel 1994, l'associazione opera a livello nazionale, adottando più di 20 mamme e ricevendo lettere di ringraziamento anonime. I giovani sono incoraggiati a contribuire alla causa.

Gemma: aiuta una mamma, salva il suo bambino

Gemma è un progetto che aiuta le mamme in difficoltà. Ci è stato presentato da Lucia Marrucci, una delle volontarie.

Qual è lo scopo del Progetto Gemma?

"Il progetto nasce a livello nazionale nel 1994 per iniziativa di Rossana e Giovanna Nannetti. Si chiama progetto Gemma perché il bambino è visto proprio come una gemma da proteggere. Noi offriamo un sostegno economico ad una mamma per portare a termine la gravidanza con serenità".

Come è nata l’associazione e di quali zone si occupa?

"La nostra associazione si occupa delle zone qui vicino: le ultime adozioni sono state a Selvatelle e Pontedera, mentre prima le adozioni erano a livello nazionale".

Avete un diretto contatto con le persone che aiutate?

"No, non sappiamo chi sono e non l’abbiamo mai saputo. L’adozione della mamma con il bambino è partita dal 2000. Da lì in poi abbiamo adottato più di 20 mamme con i figli ricevendo molto spesso lettere di ringraziamento ignote".

Noi ragazzi possiamo contribuire alla crescita di questa iniziativa?

"Certo, noi del progetto Gemma siamo tutte donne avanti con l’età. Sarebbe augurabile che venissero più giovani ad aiutarci nella vendita e nella produzione dei nostri articoli". Fare volontariato è una cosa bella e non serve conoscere l’identità di chi aiutiamo, l’importante è sapere di fare del bene.