FdI: "Allarme baby gang. Serve un piano"

Fratelli d'Italia denuncia l'emergenza delle baby gang a Pontedera, evidenziando la necessità di interventi urgenti per contrastare la violenza giovanile. Proposte includono controlli più severi e la creazione di spazi di aggregazione positiva per i ragazzi.

PONTEDERA FIERA DI SAN LUCA LUNA PARK

PONTEDERA FIERA DI SAN LUCA LUNA PARK GIOSTRE LUCA BONGIANNI/ FOTOCRONACHE GERMOGLI

PONTEDERA

"Quello delle baby gang è un’emergenza ormai intollerabile, sono padrone della città. Un problema fuori controllo ignorato per troppo tempo". Fratelli d’Italia interviene sugli ultimi episodi che hanno visto giovani coinvolti in risse e uno di loro finire pure in ospedale dopo un parapiglia al luna park. "Questo non è un caso isolato – dichiara Daniela Luperini, vicesegretaria di Fratelli d’Italia Pontedera – ma l’ennesimo di una lunga serie di episodi di violenza giovanile che purtroppo colpiscono la nostra città con inquietante regolarità". FdI denuncia la crescita di baby gang in città "vere e proprie bande che colpiscono in ogni angolo della città con atti di bullismo, violenza e intimidazioni". Per Christian Nannipieri, responsabile Gioventù Nazionale Pontedera e Valdera, "a Pontedera manca una visione a lungo termine per affrontare il disagio giovanile" e "non ci sono strutture adeguate, come una ludoteca comunale, che offrano ai bambini e ai ragazzi un ambiente sicuro e stimolante, dove possano crescere lontani dalle influenze negative. Mancano spazi di aggregazione sana nei quartieri più difficili, come la Stazione o i Villaggi".

Per FdI occorre potenziare subito i controlli da parte delle forze dell’ordine nelle aree più a rischio ed agire con progetti sociali di lungo respiro. "Presenteremo quindi una mozione per chiedere all’amministrazione di individuare immediatamente uno spazio adatto per l’apertura di un Centro di Aggregazione Giovanile (CAG), un luogo in cui i ragazzi possano trovare supporto, educazione e un ambiente sano di socializzazione. Questo sarebbe solo un primo passo – dichiara il capogruppo in Consiglio comunale Matteo Bagnoli – "È necessario anche creare ulteriori strutture che permettano ai giovani di investire il loro tempo in attività positive. Un esempio è lo skate park".