PONTEDERA
Un ristagno d’acqua creato dalla pioggia, diventato piccola trappola per gli automobilisti. I primi giorni dell’anno un signore chiama l’associazione Sos Metal Detector Nazionale - sezione Toscana perché è convinto di aver perso la targa in zona Tre Campane tra le frazioni pontederesi di Romito e Treggiaia. Così Daniele, operatore di Sos Metal Detector, indossa gli stivali e imbraccia lo strumento che rintraccia i metalli. Bastano pochi istanti per accorgersi che quella grande pozzanghera nasconde più di una targa.
"Evidentemente – ci raccontano dalla sezione toscana dell’associazione – molti automobilisti sono stati tratti in inganno sulla profondità del ristagno d’acqua e hanno tentato di guadarlo. In molti devono aver urtato contro qualcosa perché oltre alla targa del signor Paolo abbiamo trovato altre sette targhe che abbiamo consegnato alle forze dell’ordine". Si tratta di un’associazione nata nel 2019 che negli anni ha visto crescere il numero di iscritti. "Siamo intorno agli 800 associati – racconta il presidente nazionale Luciano Diletti – collaboriamo quotidianamente con le forze dell’ordine e mettiamo a disposizione i nostri metal detector. Di cosa ci occupiamo? Le nostre ricerche possono essere di supporto nei casi di persone scomparse, di delitti, ma anche sugli scavi archeologici o nella ricerca di meteoriti. Rispondiamo alle chiamate di chi perde degli oggetti preziosi e siamo al fianco degli ambientalisti nella pulizia del territorio. Dietro ai metal detector ci sono funzionalità che possono essere molto utili nel nostro quotidiano".
Sarah Esposito