Cosvig, il sindacato insorge ancora. Congelati gli aumenti degli stipendi: "Chiesto un ennesimo sacrificio"

Il consorzio da mesi nella bufera attende di conoscere il suo destino. Assemblea di fuoco

Cosvig, il sindacato insorge ancora. Congelati gli aumenti degli stipendi: "Chiesto un ennesimo sacrificio"

Cosvig, il sindacato insorge ancora. Congelati gli aumenti degli stipendi: "Chiesto un ennesimo sacrificio"

VALDICECINA

Un congelamento degli aumenti contrattuali per i prossimi tre anni. Questa è la proposta, fatta recapitare a tutti i dipendenti del Cosvig dall’amministratore Unico, Silvia Masala, che lascia un sapore amaro anche e soprattutto alla luce degli scorsi mesi, passati in un crescente clima di incertezza circa il futuro del consorzio per lo sviluppo delle aree geotermiche e dei suoi dipendenti. L’assemblea sindacale di tutti i dipendenti di Cosvig ha deciso all’unanimità di rifiutare la proposta dei soci di congelare gli aumenti contrattuali. "Prima gli abbracci e poi la pugnalata alle spalle: prima gli elogi per la professionalità e disponibilità dei dipendenti, poi la richiesta, dovuta non a motivi economici, ma solo come segnale politico – denunciano Filcams Pisa-Siena-Grosseto, Rsa Filcams Pisa-Siena-Grosseto, Fiom Siena e Rsu Fiom – Dopo il ricorso alla Fis dell’estate scorsa, un ennesimo sacrificio richiesto alle maestranze, anche questo causato da decisioni e strategie aziendali ascrivibili alla politica locale e sulle quali i lavoratori non hanno alcuna voce in capitolo. Dipendenti che non percepiscono cifre da capogiro, come apparso impropriamente". Per i sindacati, "La proposta che si attendeva, anche da parte sindacale, era l’illustrazione di un piano strategico fatto di formazione, investimento, riqualificazione e, se necessario, potenziamento del personale esistente che consentisse di traghettare Cosvig in una nuova fase della propria esistenza. Ma è giunta una richiesta irricevibile e inaccettabile, che calpesta la dignità dei dipendenti e che andrebbe a ridurre il potere d’acquisto di famiglie quasi tutte residenti nei Comuni dei soci, del consorzio già pesantemente colpite dall’alto tasso di inflazione".