Pontedera, sulle tracce della vecchia ferrovia. Via libera alla pista ciclopedonale

Il comune di Pontedera ha approvato il progetto di fattibilità del tratto che ricade sul suo territorio. Sarà un percorso che collegherà la città della Vespa con Lucca e valorizzerà il patrimonio culturale e artistico

Il percorso che ricade su territorio pontederese è lungo un chilometro e 243 metri

Il percorso che ricade su territorio pontederese è lungo un chilometro e 243 metri

Pontedera, 9 giugno 2022 - Sarà un tratto lungo 1 km e 243 metri quello che attraverserà Pontedera, in parte percorrerà in sede propria via dell’Olmo, dal ponte di Calcinaia all’intersezione con la Tosco Romagnola e quindi alla ciclopista dell’Arno ancora in costruzione. L’altra parte, il tratto che raggiungerà la stazione, è invece il tratto già esistente. Dopo gli altri comuni coinvolti nel’operazione, anche Pontedera ha approvato in linea tecnica, il progetto di fattibilità tecnica ed economica, per la realizzazione della Ciclovia di interesse turistico Greenway Lucca-Pontedera, per il tratto di propria competenza, redatto dallo studio Econverso studio. Un intervento valutato per un importo complessivo di 369.342,17 euro che dovrà essere cofinanziato, dal 50% all’80%, dalla regione Toscana. Quello della Ciclovia Lucca-Pontedera è un progetto ambizioso, realizzare una pista ciclo-pedonale dove nel 1919 venne realizzata a linea ferroviaria Lucca-Pontedera, distrutta dai bombardamenti nel 1944 e poi abbandonata.

Adesso il sedime di questa strada ferrata è inutilizzato, abbandonato e in stato di degrado. Nel luglio del 2020 venne approvato lo schema di un Protocollo d’intesa con i comuni di Bientina, Buti, Calcinaia, Capannori, Lucca e Vicopisano, per la progettazione e realizzazione di questa ciclovia, quindi si è arrivati all’istituzione di un tavolo tecnico del quale fanno parte i tecnici nominati dai comuni firmatari del protocollo stesso e che si è chiuso a maggio con la necessità compiere questo ulteriore approfondimento per il tratto pontederese. Adesso è in corso l’istruttoria, di concerto con la Regione Toscana, in merito all’assegnazione delle risorse finanziarie con le quali attuare il progetto e – come si legge nella delibera del comune – "si darà seguito alle successive fasi di progettazione, affidamento ed esecuzione lavori solo in caso di effettivo finanziamento da parte della Regione".

La Regione e i Comuni interessati attraverso questa ciclovia puntano a sviluppare alcune tematiche tra cui: intermodalità con altri sistemi di trasporto ed in particolare con il sistema ferroviario, fluviale e marittimo, interconnessione con altri itinerari cicloturistici, valorizzazione del patrimonio storico artistico e naturalistico, valorizzazione del patrimonio agricolo, enogastronomico e delle tradizioni popolari, sviluppo di ricettività turistica ecosostenibile e generazione di occupazione e di marketing di area vasta. Intanto dopo alcune interruzioni sono ripresi i lavori sul tratto pontederese della Ciclopista dell’Arno. Interruzioni dovute al caro materiali e ad alcuni problemi di confine intercorsie con Ferrovie nel tratto più vicino a Montopoli. Il tratto rottigiano della ciclopista sarà il prossimo ad essere asfaltato.