Castelnuovo, i vigili arrivano in "prestito"

Il Comune non può assumere così dà vita ad una convenzione

Il sindaco Alberto Ferrini. A fianco una coppia di vigili (foto d’archivio) durante un controllo

Il sindaco Alberto Ferrini. A fianco una coppia di vigili (foto d’archivio) durante un controllo

Castelnuovo Valdicecina 8 agosto 2018 - Giro di vite contro la sosta selvaggia nel centro abitato e per il decoro dei giardini pubblici a Castelnuovo Valdicecina: da ieri è attivo un nuovo servizio di polizia municipale con una pattuglia di 2 vigili urbani che nella prima mattinata ha già fatto qualche decina di multe a residenti e turisti. «Da un lungo periodo c’era questa carenza, dato che il Comune purtroppo non può fare nuove assunzioni e avevamo un solo vigile che da circa un anno non può più fare servizio esterno – spiega il sindaco Alberto Ferrini – Finalmente siamo riusciti a riavere questo servizio di cui c’era necessità: non c’è un’emergenza né una situazione di far west, ma serve il rispetto delle regole da parte di tutti, per una civile convivenza e nell’interesse collettivo». I

vigili arrivano dall’unione Montana delle colline metallifere (di cui vanno parte Monterotondo, Montieri e Massa Marittima) grazie a una convenzione per un anno e rinnovabile stipulata da Castelnuovo con l’Unione delle Colline Metallifere nella provincia confinante: «è stato un iter complesso che ha coinvolto anche le prefetture di Grosseto e Pisa e il ministero dell’interno che ha rilasciato parere favorevole; i vigili saranno presenti più volte a settimana controllando tutti i luoghi, soprattutto quelli con maggiori criticità e faranno servizio anche a Sasso Pisano» aggiunge il sindaco.

Nel capoluogo stop alla sosta selvaggia nella ztl, come nelle piazze Umberto I e XX settembre, nell’area di piazza Matteotti, in via Roma oltre che in via della Repubblica e lungo tutta la strada statale che attraversa Castelnuovo. «Siamo un paese che si snoda sulla 439 e non essendoci ancora la variante a monte, attesa ma ferma da anni, all’interno del paese transitano i mezzi pesanti oltre a pullman e veicoli ed è chiaro che le auto parcheggiate in divieto di sosta creano problemi di traffico – prosegue il sindaco – Inoltre c’è la necessità di far rispettare le regole anche all’interno dei giardini pubblici del Piazzone dove non si deve giocare a calcio, andare in bici né gettare rifiuti per terra».